I bilanci dell’ultimo trimestre fiscale sono in crescita non solo per Apple, per Microsoft ma anche per Facebook che ha messo a segno massimi storici nel fatturato e negli utili, con profitti cresciuti del 52% a 11,22 miliardi (utili per azione di 3,88 dollari) e revenue, balzate di un terzo: 28,07 miliardi.
In occasione della presentazione dei dati relativi al quarto trimestre fiscale del social, nel discorso di apertura il CEO Mark Zuckerberg ha parlato delle funzionalità anti-tracciamento in arrivo con i prossimi aggiornamenti di iOS, affermando, ancora una volta, che queste scelte avranno un impatto nel settore degli annunci pubblicitari e sulle entrate di aziende come Facebook che si affidano pesantemente all’online advertising.
Stando a quanto riferisce il Washington Post, Zuckerberg ha affermato che Apple sta effettuando cambiamenti alle policy sulla privacy non per aiutare le persone ma per perseguire i propri interessi. “Apple ha tutto l’interesse per usare la sua posizione dominante sulla piattaforma per interferire su come le nostre e altre app funzionano, quello che fanno regolarmente”, ha detto Zuckerberg. “Affermano di fare questo per aiutare le persone ma sono azioni chiaramente effettuate nel loro interesse”.
Zuckerberg ha riferito ancora che Facebook vede Apple come uno dei suoi più grandi competitor, affermando che i cambiamenti imposti sulla privacy aiuteranno servizi quali iMessage e FaceTime che competono con Facebook Messenger e WhatsApp.
“iMessage è un perno principale del loro ecosistema”, ha detto ancora Zuckerberg. “È preinstallato su ogni iPhone e si riservano l’uso di API private e permessi, ed è per questo che iMessage è il servizio di messaggistica più usato negli Stati Uniti”.
Zuckerberg per l’ennesima volta ha affermato che i cambiamenti imposti da Apple comporteranno un impatto sulle piccole imprese, la stessa tiritera tirata in ballo con campagne pubblicitarie sulla stampa per attaccare Cupertino per le modifiche (meccanismi di anti-tracciamento pubblicitario senza il consenso dell’utente) predisposte in iOS 14 e iPadOS 14.
L’Electronic Frontier Foundation ha definito “ridicole” le critiche di Facebook a Apple. L’iniziativa di Cupertino è stata lodata anche da Mozilla, invitando a firmare un appello per dimostrare il proprio appoggio alle scelte di Apple.
Apple ha evidenziato che non vi sarà alcun blocco nei meccanismi di advertising e non impedirà il tracking se l’utente accetterà esplicitamente questi meccanismi: l’obiettivo è offrire semplicemente maggiore controllo e trasparenza. Gli annunci pubblicitari possono essere invasivi e, in quanto tali, ritiene che l’utente abbia il diritto di scegliere i permessi da accordare alle varie app. Apple ha spiegato ancora che aziende come Facebook possono modificare il testo del messaggio che appare agli utenti per consentire l’attività di tracking.
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