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Il nuovo Zingarelli 2018 porta su iPhone e iPad la lingua italiana, con termini che nel 2018 sono diventati di uso comune, come Brexit, flaggare, hater, dronista, photo opportunity, Spannung, post-verità. La nuova app Zingarelli 2018 di Zanichelli, il grande classico Zanichelli della libreria digitale, offre a portata di tap 145mila voci, oltre 380mila significati fra cui circa mille nuove parole.
Le novità dello Zingarelli 2018 sono riassunte in una sola parola, quella scelta per la copertina: innovazione. La tecnologia, la cultura digitale, i vocaboli del mondo hi-tech che sono diventati di uso comune nel 2017 hanno trovato spazio nelle pagine da sfogliare sullo schermo di iPad e di iPhone. Tra le nuove parole e i nuovi significati, infatti, Zanichelli ricorda la presenza di bacaro, Brexit, ciclostazione, coparentale, dronista, flaggare, hater, nikefobia, photo opportunity, post-verità, Spannung, sviluppismo. Alcune di queste, sono parole che raccontano di un’innovazione che sta diventando parte integrante della vita degli italiani.
I numeri del nuovo Zingarelli dicono molto della ricchezza dei contenuti: circa mille parole o nuovi significati, 964 schede di sfumature di significato che analizzano altrettanti gruppi di parole e ne consigliano l’uso in base al contesto, 3125 parole da salvare, come obsoleto, ingente, diatriba, leccornia, ledere, perorare, oltre 9300 sinonimi, 2mila contrari, 2500 analoghi, oltre 5500 parole dell’italiano fondamentale, oltre 12mila citazioni letterarie di 133 autori, oltre 45mila locuzioni e frasi idiomatiche, 5mila reggenze e 118 tavole di nomenclatura, note grammaticali sull’uso corretto delle parole.
Nella versione digitale dello Zanichelli, si possono trovare – oltre naturalmente al testo integrale del vocabolario ricaricabile a tutto testo e per forme flesse – la divisione sillabica, la trascrizione fonematica e la pronuncia sonora di tutto le parole, sinonimi e contrari aggiuntivi e l’Enciclopedia Zanichelli con oltre 70mila voci aggiornata a marzo 2017.
Per chi crede ancora che le parole sono importanti e utilizza ancora il dizionario proprio come i primi anni di scuola, interessanti sono le funzioni aggiuntive come la parola del giorno, i preferiti (per salvare le parole da imparare) e la cronologia delle voci da consultare.
L’app, che si scarica gratuitamente da qui, può essere consultata anche offline. E’ possibile attivare una prova gratuita che permette di effettuare 30 ricerche all’interno dell’intero dizionario, oppure si può acquistare subito in modalità in-app la versione no-limit a 19,99 euro.