Lo Zingarelli 2016, il vocabolario di lingua italiana in formato digitale da portare sempre con sè per poterlo consultare a scuola, in università o in biblioteca, è sullo Store.
L’app riporta il testo integrale del vocabolario e dell’Enciclopedia Zanichelli, ricercabili per lemmi, per forme e a tutto testo. È possibile inserire note, sottolineare, creare una lista di parole preferite e, attivando prima l’app, consultare il dizionario all’interno di iBooks, Safari, ecc. Se si dispone di un collegamento a Internet, è possibile ascoltare la pronuncia di tutti i lemmi cliccando sull’icona a forma di altoparlante. Include inoltre le definizioni d’autore: da Giorgio Armani a Verdone, personalità della cultura e dello spettacolo che hanno scritto riflessioni su alcune voci della lingua italiana.
L’edizione 2016 del vocabolario edito da Zanichelli comprende oltre 144.000 voci, 380.000 significati, 44.600 locuzioni e frasi idiomatiche; trascrizione fonematica, pronuncia sonora e tabelle di flessione; 964 schede di sfumature di significato che analizzano gruppi di parole e ne consigliano l’uso in base al contesto, 9.300 sinonimi, 2.000 contrari e 2.350 analoghi, 118 tavole di nomenclatura, 5.500 parole dell’italiano fondamentale, 11.600 citazioni letterarie di 123 autori e indicazione di oltre 3.900 reggenze (capace di o capace a?).
Questa edizione si arricchisce di circa 500 nuove parole e nuovi significati. Sono segnalate oltre 3.000 parole da salvare: parole come obsoleto, ingente, diatriba, leccornia, ledere, perorare il cui uso diviene meno frequente perché televisione e giornali troppo spesso privilegiano i loro sinonimi più comuni ma meno espressivi.