Nel mondo (sempre più affollato) dei caricabatterie wireless, Zens Fast Wireless Charger si distingue per una caratteristica abbastanza originale: la modularità dello stand gli consente di funzionare sia in posizione orizzontale che in (quasi) verticale.
Rispetto ad altri caricabatterie, quindi, offre un doppio vantaggio: quello di adattarsi alle esigenze dell’utente, ogni giorno sempre più complesse. L’abbiamo sperimentato per alcuni giorni.
Zens Fast Wireless Charger, la recensione
Morbido anonimato
Fuori dalla scatola, abbastanza minimale, Zens Fast Wireless Charger appare come un caricabatterie abbastanza anonimo: la costruzione è in plastica soft piacevole al tocco, leggero ma stabile sul tavolo.
Da chiuso, l’unica particolarità è il piccolo connettore per l’alimentazione su di un lato, per il resto il colore Nero imperversa talmente tanto che non è riportato neppure il marchio Zens (se non nella parte inferiore, nell’etichetta assieme alle scritte per la sicurezza).
Una volta collegato ad una presa a muro (tramite l’alimentatore esterno) il tutto è pronto per l’uso: appoggiato sopra un iPhone 8, il funzionamento è indicato da un piccolo LED di colore azzurro (e dal display dello smartphone, ovviamente, che mostra la carica).
Il livello di carica è di 15W, quantità notevole non fosse però che il nostro iPhone 8 in test arriva ad assorbire una quantità massima di carica di 7.5W (limite imposto da Apple, che tra l’altro si abbassa quando il livello sale sopra il 75%). Altri smartphone Android, come il Galaxy S9 arrivano ad assorbire più energia.
Durante l’uso Zens Fast Wireless Charger si è comportato molto bene: pur non avendo ventole, non si è mai scaldato eccessivamente e, anzi, ha dimostrato una interessante precisione nel riconoscere lo smartphone anche con piccoli movimenti, risultando meno schizzinoso di molti concorrenti più blasonati.
Due in uno
Ma come dicevamo all’inizio, la cosa più interessante in questo modello è senza dubbio la capacità di “alzarsi”, letteralmente, e offrire una posizione (quasi) verticale.
Il movimento si fa semplicemente muovendo le due parti sovrapposte e in un paio di secondi la nuova posizione è pronta: anche in questo modo è risultato preciso e anche muovendo leggermente l’iPhone non ha perso la carica.
In posizione verticale risulta a nostro avviso più interessante, perché permette di sfruttare l’iPhone per una vista veloce quando c’è una chiamata o quando si ricevono messaggi: c’è poi l’utilizzo con iPhone acceso, magari per guardare le partite su DAZN anche se in questo caso la vita della batteria ne risente.
La ricarica veloce funziona abbastanza bene: abbiamo riportato qui sotto uno squarcio delle rilevazioni effettuate, che raccontano di un iPhone 8 ricaricato della metà in meno di due ore e totalmente in circa tre ore e mezza, valori che sostanzialmente si adeguano alla concorrenza, seppure lo ricordiamo in questo campo i dati sono soggetti a forti variazioni per un numero molto alto di fattori esterni.
Considerazioni
A noi Zens Fast Wireless Charger è piaciuto molto, sia per la discrezione della forma, che in alcuni ambienti come l’ufficio può far comodo per la comodità delle due posizioni (specialmente la seconda) che offrono un utilizzo interessante anche durante la carica.
Ma quello che ci è piaciuto di più è stato il fatto che il piatto di ricarica non soffre della posizione come altri caricabatterie, fattore che chi scrive queste righe giudica importante almeno quanto la velocità di carica.
Pro:
• Molto comodo, non soffre del cambio di posizione
• Doppia anima, orizzontale e verticale
Contro:
• Con iPhone 8 e X non si può sfruttare la massima potenza di ricarica
Prezzo: 59,99 Euro
Zens Fast Wireless Charger è distribuito in Italia da Attiva e i lettori possono trovarlo in tutti gli Apple Premium Reseller della penisola, come nei migliori negozi di elettrodomestici e informatica, seppure sia disponibile anche online.