L’iPod nano? Può andare a farsi friggere… A pronunciare la frase, che in Inglese (‘screw the nano’) suona anche più aspra di quel che si riesce a rendere nella traduzione, non è un nemico giurato di Apple o un concorrente della casa di Cupertino, ma quello che, almeno sulla carta, dovrebbe essere un suo alleato: Ed Zander.
Il CEO di Motorola, ovvero dell’unica casa produttrice di telefoni ad avere avuto il via libera per produrre un cellulare compatibile con iTunes, si è espresso in toni così poco carici di apprezzamento per l’ultima creatura di Jobs durante un seminario che si è tenuto negli Stati Uniti.
Secondo Zander il nano è sostanzialmente inutile perchè è un dispositivo monotematico: ‘Che cosa fa il nano – si è chiesto polemicamente il capo di Motorola – contiene mille canzoni? E chi diavolo ascolta mille canzoni? La gente vuole dispositivi che fanno qualche cosa di più che semplicemente riprodurre audio’. Questo tipo di prodotti, sostiene Zander, sono ormai presenti in altri paesi al di fuori degli USA ‘dove si trovano reti cellulari avanzate – ha detto ancora il CEO lanciando uno stoccata anche a Cingular e agli utilizzatori ameriani di iPod – e gli utenti sono più attenti a quel che accade’. E dunque? “Il nano può andare al diavolo”, è l’opinione di Zander.
Al di là dell’opinione sul player, Il CEO di Motorola ha avuto anche occasione di esprimersi sulla possibilità che Apple possa lanciare un suo telefono, tesi avanzata da alcuni analisti. Zander ha preferito non speculare al proposito, confermando però, indirettamente, che la tesi è plausibile: ‘ogni azienda di computer oggi pensa alle comunicazioni in voce’