Gli abbonati a YouTube Premium hanno notato la comparsa di una nuova opzione nelle impostazioni che consentono di scegliere la qualità video: oltre alla voce “1080p” ora compare “1080p Premium” e, come suggerisce l’indicazione a video, l’opzione dovrebbe permettere di riprodurre i video con un “bitrate migliorato”.
La risoluzione rimane la stessa ma la qualità generale dovrebbe essere superiore grazie ad una compressione meno “aggressiva”. Non siamo a conoscenza di specifici dettagli tecnici ma il bitrate è il valore che esprime la quantità di informazioni digitali o bit trasferite al secondo. Tipicamente, un bitrate elevato permette di definire la “ricchezza” delle informazioni trasferite, ed è uno dei fattori che influiscono sulla qualità video e audio.
Resta da capire cosa intende fare con Google: potrebbe seguire la strategia di offrire video 1080p con bitare migliorato agli utenti Premium, sperando che l’opzione 1080p resti disponibile per tutti. Offrire il 1080p a pagamento potrebbe, infatti, comportare un grande risparmio in termini di storage e banda per Google.
Interessante notare che la nuova opzione arriva a pochi giorni di distanza dalle dimissioni di Susan Wojcicki, amministratrice delegata di YouTube. Potrebbe essere la prima di varie iniziative per le quale in precedenza non c’era il placet dell’a.d.
YouTube in passato ha testato funzioni che poi non ha attivato. A ottobre dello scorso anno era stata testata la possibilità di visualizzare video a risoluzione 4K e 8K esclusivamente sogli agli abbonati a YouTube Premium, opzione alla quale poi l’azienda ha rinunciato.
YouTube Premium prevede il pagamento di una tariffa mensile e consente di visualizzare video senza annunci pubblicitari, oltre a offrire la possibilità di scaricarli offline in background.