Gli utenti Apple Watch abbonati a YouTube Music possono finalmente gioire: è arrivata l’app per lo smartwatch. Molto basilare, non c’è dubbio, perché dal polso è possibile semplicemente gestire le funzioni di base come sfogliare la propria raccolta musicale e gestirla a distanza. Però ora c’è e si può fare, tanto più che è accompagnata da una Complicazione che si può aggiungere in un punto designato del quadrante (per quelli che supportano le Complicazioni, ndr) per avere così l’accesso immediato al servizio quando si sta semplicemente guardando l’ora.
C’è anche una scorciatoia per permette di trasmettere rapidamente un brano dal telefono all’altoparlante e una nuova opzione per aggiungere facilmente un “Mi piace” ad una determinata traccia. L’app adesso è inoltre in grado di consigliare nuove canzoni da ascoltare scegliendole tramite un sistema di intelligenza artificiale che analizza le abitudini di ascolto dell’utente. A questo punto manca soltanto il supporto alla riproduzione offline: per il momento l’app funziona semplicemente da telecomando, nulla di diverso perciò da quel che attualmente offre l’app per Apple Watch di Spotify, tanto per citare un servizio di musica in streaming della concorrenza.
La nuova app di YouTube Music è compatibile con gli Apple Watch della Serie 3 e con quelli delle generazioni successive a questa e per funzionare c’è bisogno che sia installato almeno watchOS in versione 6. Inoltre, come accennato in apertura, è chiaramente richiesto un abbonamento attivo a YouTube Premium o YouTube Premium Music.
Questa apprezzabile aggiunta arriva a giusto un mese di distanza dalla chiusura prevista di Google Play Music: in effetti i due servizi sono pressapoco sovrapponibili in termini di offerta e funzionalità. Ricordiamo a tal proposito che c’è ancora tempo per recuperare la musica caricata sul servizio uscente prima che sia troppo tardi e vada persa per sempre: qui vi abbiamo spiegato come fare.
Se invece volete saperne di più su YouTube Music e sul perché, secondo noi, abbia tutte le carte in regola per essere considerato una valida alternativa a Spotify ed Apple Music, potete leggere la nostra recensione.