Yousize è un’app inventata da due giovanissimi ragazzi brianzoli: Lorenzo Calvosa e Lorenzo Meregalli, 19 anni, il primo residente a Concorezzo il secondo a Monza. Della loro idea parla il Corriere della Sera spiegando che si tratta di un’app per iphone in grado di calcolare in pochi istanti l’esatto numero di scarpe.
Durante un’ora di lezione in università i due hanno pensato a come risolvere uno dei problemi degli acquisiti online: restituzione delle calzature per numero sbagliato. «Stavamo leggendo alcuni dati riguardanti il boom dell’e-commerce — spiega Lorenzo Calvosa —. In questi ultimi anni gli acquisti online hanno vissuto una crescita esponenziale, ma i numeri evidenziavano anche un livello molto alto di resi per taglia o misura sbagliata». Una polo grande, un paio di jeans stretti o un paio di scarpe piccole. Un problema serio per realtà commerciali come Amazon, un punto debole con resi e giacenze di magazzino da gestire.
Finora l’unico modo per essere sicuri di avere individuato il numero giusto era provare le scarpe desiderate direttamente in negozio, una pratica che però non è ovviamente gradita da molti commercianti, al punto che i titolari di alcune rivendite di scarpe sportive l’anno scorso in Alto Adige hanno deciso di far pagare 10 euro la prova in negozio. Con l’app le cose potrebbero cambiare. «Era già da un po’ che volevamo fare qualcosa di nuovo e divertente — spiega Lorenzo Meregalli — e quando abbiamo visto quella statistica sul commercio online abbiamo pensato che avrebbe potuto essere utile sviluppare un’applicazione in grado di migliorare il servizio».
A digiuno di programmazione si sono rimboccati le maniche e studiato un anno per imparare. Il secondo passo è stata la presentazione sull’App Store di Apple. Il funzionamento è semplice: basta inserire la misura di una scarpa di cui si già in possesso e l’appl, in automatico, cerca la giusta corrispondenza della marca che si vuole acquistare. Per il momento siamo riusciti a registrare circa 70 diversi marchi sia per uomo sia per donna — prosegue Lorenzo Calvosa —, ma a breve contiamo di aggiornare e ampliare il data base». Fra i progetti a medio termine della coppia di neo sviluppatori, c’è anche la messa a punto di una’app per Android. L’app (gratuita) è stata già scaricata centinaia di volte. Per il momento niente soldi: potrebbero però arrivare grazie al supporto di qualche colosso della vendita online.
