Lo Yotaphone arriverà tra pochi giorni. Al momento solo 10.000 pezzi sono stati consegnati ma ciò non impedisce ai russi di parlare del progetto in modo ambizioso: fare concorrenza ad Apple e Samsung.
Ciò che contraddistingue questo smartphone rispetto ad altri modelli sono due schermi, uno dei quali eInk. Di serie Android 4.2.2 Jelly Bean. Il SoC usato è un Qualcomm Snapdragon S4 con processore dual core ARM Cortex A9 da 1.7 GHz, integra 2 GB di RAM e 32 GB di memoria eMMC. Le fotocamere sono due: una posteriore da 13 megapixel con autofocus e flash LED e una anteriore da 1 megapixel.
Il primo display è un tradizionale schermo LCD con risoluzione di 1.280x 720 pixel, mentre il secondo con tecnoloiga e-ink ha una risoluzione di 360×640 pixel; quest’ultimo resta sempre acceso visualizzando informazioni quali: data, ora, calendario, appuntamenti, update dai social network e messaggi. La tecnologia display integrata è la stessa usata dai dispositivi e-reader, come il Kindle di Amazon e gli ebook reader di Sony e molti altri costruttori ancora. Gli schermi e-ink sono impiegati in virtù del basso consumo energetico e per la capacità di visualizzare scritte nitide con alto contrasto anche in presenza di forte luce ambientale o anche sotto la luce diretta del sole, qualità che li rendono schermi perfetti per la lettura di ebook e documenti digitali.
Yotaphone misura 133,6 x 67 x 9,99 mm, il peso 146 grammi. Lo smartphone è già disponibile in alcune nazioni europee tra cui Germania, Austria, Francia e Spagna; in altre, Italia compresa, sarà disponibile da febbraio del prossimo anno. Il prezzo previsto è 499,00 euro. Grande appassionato di nuove tecnologie, il primo ministro russo Dmitri Medvedev, già grande fan Apple, ne è entusiasta.