Grazie al confronto fotografico Yosemite contro Mavericks realizzato da Pixelapse è possibile osservare direttamente, con un solo colpo d’occhio, le novità e le differenze introdotte da Apple per icone, menu e numerosi altri dettagli grafici dell’interfaccia del Mac. Il primo e più interessante confronto riguarda le icone e la barra Dock: grazie alle immagini appaiate possiamo osservare in ogni dettaglio come cambiano le icone dei software più importanti: il Finder, Mac App Store, Safari, Mappe, Messaggi e anche l’icona del pannello delle Preferenze di Sistema.
In generale il design risulta semplificato, così come i colori impiegati ma dopo l’esperienza fatta su iOS 7, i designer di Cupertino hanno evitato di rendere le icone troppo lucenti: il risultato finale è sobrio ed elegante. Notiamo un dettaglio finora poco o nulla evidenziato: i badge numerici delle notifiche che si sovrappongono alle icone, nell’immagine è visibile per l’icona di Mac App Store, sono ora più semplici, privi del bordo bianco, ma anche trasparenti.
Emergono differenze anche dal confronto delle barre dei menu: la larghezza della barra non sembra cambiata ma il logo della Mela per il menu principale del Mac è ora più piccolo, mentre Apple ha cambiato il font dei caratteri e reso tutte le icone leggermente più sottili. Invece del font Lucida Grande OS X 10.10 impiega il font Helvetica Neue che diventa così quello preimpostato di sistema. Secondo Pixelapse non ci sono problemi per la leggibilità che rimane elevata.
Cambiano le tre icone rossa, gialla e verde per chiudere, ridurre e ingrandire le finestre ma cambia anche il comportamento dell’icona verde: in Mavericks premendola si passa dalla dimensioni standard a quelle impostate dall’utente, mentre in Yosemite si passa alla visione a pieno schermo. Anche qui design e colori sono stati semplificati, così come è stato effettuato per pulsanti, schede, riquadri per la spunta, menu a discesa e tutti gli altri principali elementi grafici di menu, pannelli e impostazioni. Il risultato finale è in generale quello di una maggiore pulizia e precisione, tutto sembra sobrio, moderno e elegante.
Tra i dettagli che non convincono il grafico che ha effettuato l’esame dell’interfaccia di Yosemite ricordiamo il design delle icone delle cartelle: lo stile è semplificato ma il colore scelto, almeno per il momento, è troppo in contrasto con il resto dell’interfaccia. Infine Apple deve ancora apportare le ultime sistemazioni all’interfaccia di Safari, in cui i pulsanti principali non risultano ancora perfettamente allineati, così come alle frecce per avanzare e proseguire che, a seconda del software utilizzato, sono visualizzate come due icone completamente separate oppure come un unico elemento suddiviso in due parti, una per la freccia a destra e uno per quella a sinistra. Il confronto completo tra Yosemite contro Mavericks è disponibile da questo link.