Yamaha Corporation e Sumitomo Corporation hanno effettuato una dimostrazione congiunta di un nuovo sistema di recupero del calore di scarto basato sulla tecnologia di un generatore termoelettrico (di seguito “TEG”), che produce energia elettrica tramite il calore del gas di scarico e che si è dimostrato in grado di ridurre le emissioni di CO2 durante la prova del veicolo su banco dinamometrico.
Il gruppo TEG, installato in una parte del sistema di scarico del veicolo, è in grado di ridurre le emissioni di CO2 a seguito della riduzione del carico dell’alternatore, realizzata mediante generazione di energia elettrica dal gas di scarico di scarto non utilizzato, nonché attraverso un precoce riscaldamento del motore dovuto al refrigerante riscaldato attraverso il gruppo TEG all’avvio del motore.
In una dimostrazione il gruppo TEG (qui i dettagli in un documento PDF) è stato installato in un veicolo di prova e si è proceduto a misurare l’energia elettrica generata dal gruppo TEG e le emissioni di CO2 su un banco dinamometrico. Grazie al gruppo TEG, si è registrata una diminuzione del 1,9% delle emissioni di CO2 (vale a dire 3,9 g/km) nel corso di tutto il ciclo di guida secondo il protocollo europeo WLTP. A seguito di tale risultato, si è stimato un potenziale beneficio del gruppo TEG pari a una riduzione del 3,1% della CO2 (vale a dire 6,4 g/km), quale effetto di installazione ulteriormente ottimizzata del gruppo TEG sul veicolo.
Ultimamente, a livello globale si è registrata un’intensificazione delle attività tese a realizzare una società a zero emissioni di carbonio e sull’industria automobilistica preme la richiesta di un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2.
Tra le tecnologie ambientali, da tempo il TEG suscita interesse; nell’ambito dell’industria automobilistica sono state intraprese varie iniziative per utilizzare concretamente tale tecnologia ai fini della riduzione delle emissioni di CO2. Le insufficienti prestazioni e l’inadeguata affidabilità del modulo TEG, insieme al carente impegno sulla progettazione ingegneristica di un sistema che integrasse il gruppo TEG su un veicolo, avevano finora impedito l’adozione pratica della tecnologia.
È indubbio che per realizzare una società a zero emissioni di carbonio è essenziale che nell’industria automobilistica si giunga all’elettrificazione e a una maggiore efficienza dei motori a combustione interna. Per la maggior parte delle case automobilistiche, sono necessarie tecnologie innovative capaci di un’ulteriore riduzione di CO2 nei veicoli con motore a combustione interna.