Si vive ormai nell’era del digitale, eppure c’è ancora qualche grande marchio che tende a dare uno sguardo al passato, certamente con un occhio al presente e al futuro: Yamaha storico marchio nel panorama musicale, ha scelto di reinventare ii giradischi, o almeno di accostarlo al mondo degli smartphone. Ecco le ultime trovate del marchio.
TurnT è una versione piuttosto creativa del giradischi, che mescola il mondo degli smartphone e iPhone con il vecchio stile di riprodurre musica. E’ in sostanza un altoparlante wireless che si può collegare al proprio smartphone per riprodurre musica. Ciò che lo rende diverso è il modo in cui suona, perché in pratica iPhone prende il posto del disco in vinile: l’utente deve appoggiare il telefono sul piano del giradischi e poi posizionare la bacchetta con la puntina proprio sopra lo schermo di iPhone.
Una appa dedicata, che permette di navigare tra la musica disponibile anche scorrenndo le copertina ingrandite, mostra l’animazione di un disco in vinile che ruota, completando così l’effetto scenico del giradischi Yamaha. Non solo: proprio come i vecchi giradischi l’utente può saltare avanti o indietro di un brano spostando il braccio della puntina verso l’interno oppure l’esterno.
Il giradischi TurnT è solo uno dei divertenti piccoli gadget creati dalla mente di Yamaha Design Lab facente parte della serie “Stepping out of the Slate”, traducibile con uscire dal branco, ognuno dei quali dà un tocco stravagante a un vecchio dispositivo musicale.
Winder, letteralmente avvolgitore, ad esempio, è un alto blocco di legno esagonale con una chiave di avvolgimento in cima. L’idea è quella di ricreare l’esperienza di giocare con un carillon, tranne che per la parte in cui la musica viene riprodotta su uno smartphone.
MusicLight sembra un semplice portacandele, ma la luce della candela controlla la musica sullo smartphone, vacillando mentre la candela tremola e alla fine svanisce mentre il fuoco muore.
RhythmBot è in realtà una raccolta di quattro piccoli robot, ognuno dotato di una versione minuscola di uno strumento a percussione. Questa volta, tuttavia, si riproduce la musica che viene ripresa dallo smartphone, che in ascolto e a sua volta controlla i robot in modo che suonino al giusto ritmo, creando una piccola band.
Questi piccoli gadget non portano nulla di rivoluzionario nel campo della musica, ma aggiungono un elemento di divertimento all’ascolto. Yamaha Design Lab afferma che questi dispositivi offrono un’esperienza unica che non si potrà mai riprodurre semplicemente scorrendo e toccando uno schermo.
Si tratta di prototipi che diverranno prodotti reali e su cui, siamo pronti a scommettere, appassionati e anche collezionisti vorranno metterci le mani. Tutti gli articoli che parlano di accessori audio sono disponibili da questa pagina di macitynet.