Yahoo! pensa al divorzio da Microsoft. L’idea di riguadagnare indipendenza sul mercato delle ricerche online, proponendosi nuovamente come attore indipendente e offrendo nuove tecnologie e prodotti in particolare per l’area mobile, viene rilanciata da alcune indiscrezioni on line che la riferiscono al CEO Marissa Mayer
Come noto, nel 2009 Microsoft e Yahoo!, con Carol Bartz amministratore delegato di quest’ultima azienda, hanno siglato un accordo decennale che prevede una collaborazione tecnologica fra Yahoo! e Microsoft per unire le loro forze sul settore della ricerca online. In abase a questo patto che avrebbe una durata decennale, la piattaforma pubblicitaria è unificata e fornita da Microsoft, che ha preso il controllo della gestione come estensione delle piattaforma di Bing.
Difficile capire come l’azienda riuscirà a ritornare sui suoi passi prima della scadenza dell’accordo nel 2019; sembra però che Mayer stia già puntando su due nuovi progetti denominati “Fast Break” e “Curveball”, che dovrebbero evidenziare un particolare impegno dell’azienda sul mercato mobile.
La ex manager di Google, già impiegata numero 20 e una delle principali protagoniste della espansione dell’azienda di Mountainview dove ha ricoperto ruoli chiave in tutti i servizi lanciati nel corso degli ultimi anni, da News a Maps, da Search ad Images, sta scuotendo dalle fondamenta Yahoo! Sotto la sua guida Yahoo! ha rivoluzionato diversi servizi e svolto molte acquisizioni di Yahoo! per applicazioni di sicuro interesse, in particolare l’acquisizione di Aviate, interessante launcher per Android che potrebbe garantire un’immediata finestra verso il mondo Yahoo! agli utenti smartphone. Tornare al mondo della ricerca, per Marissa Mayer potrebbe essere però di gran lunga la sfida più difficile: nel corso del tempo Yahoo! ha perso molte figure chiave per quanto riguarda le tecnologie dedicate alla ricerca, nonostante in passato l’azienda avesse proposto prodotti molto interessanti.
