Yahoo sta lavorando a due progetti interni che prevedono l’ottimizzazione delle ricerche dai dispositivi mobile e vorrebbe convincere Apple a impostare Yahoo come motore di motore di ricerca in iOS, predefinito su iPhone e iPad in sostituzione di quello di Google. Lo riferisce Re/code ma lo scorso anno anche il Wall Street Journal aveva parlato di discussioni in corso tra le due aziende per comprendere come integrare meglio altri servizi di Yahoo di default nel sistema, a parte quelli già usati nelle app di serie Meteo e Borsa.
Marissa Mayer, amministratore delegato di Yahoo, avrebbe preparato una presentazione dettagliata per i dirigenti Apple evidenziando l’aspetto della nuova modalità di ricerca dai dispositivi mobile. Le idee che la Mayer vorrebbe proporre sono il frutto di un paio di progetti interni noti con i nomi in codice “Fast Break” e “Curveball”, due lavori di redesign di Yahoo specificatamente pensati per il mondo della ricerca da dispositivi mobile.
“Non c’è ancora niente di ufficiale, è solo il grande obiettivo di Yahoo” avrebbe detto una fonte a Re/Code riferendo che la Mayer si sarebbe già incontrata e affrontato l’argomento con alcuni dirigenti Apple, incluso Jony Ive, Senior Vice President Design di Cupertino che l’ex dirigente di Google conosce bene.
Il grande obiettivo è convincere Apple a usare Yahoo come motore di ricerca in iOS; non basteranno ovviamente immagini carine per convincere la casa della Mela a lasciare Google in secondo piano ma una mossa del genere non è in futuro completamente da escludere se la Mayer sarà sufficientemente convincente. Yahoo collabora da dieci anni con Microsoft ma finora questa partnership non ha portato i risultati sperati, né in termini di profitti, né in termini di quote di mercato; un accordo con Apple potrebbe portare nuova linfa e far crescere il business delle impression.
Ricodiamo che Apple offre la possibilità di cambiare il motore di ricerca in iOS dalle Impostazioni di Safari, scegliendo tra Google, Yahoo e Bing. Se l’utente non precisa diversamente viene utilizzato quello di Google, impiegato fin dalla prima versione di iPhone e iPad. Non abbiamo dati su quante persone hanno cambiato tale impostazione ma al momento il market share di Google sembra impossibile da scalfire.