Oltre 400.000 password ed email di Associated Content, la piattaforma editoriale e crowdsourcing comprata nel 2010 da Yahoo per 90 milioni di dollari, sono state rubate. Le password sono connesse con l’ID utente usato non solo per indentificarsi con l’account di Yahoo ma anche con quello di Gmail, AOL e altri servizi. Un enorme file di testo era fino a qualche ora addietro presente in chiaro sul webserver d33ds.co; nel dumping dei dati gli hacker hanno aggiunto un commento bacchettando Yahoo per lo scarso livello di sicurezza. “Speriamo che le parti responsabili per la gestione della sicurezza di questo sottodominio prenderanno quanto accaduto come un richiamo per svegliarsi e non come una minaccia. Sono molti i buchi di sicurezza presenti nei webserver appartenenti a Yahoo! sfruttati per fare danni molto più grandi dei nostri. Per cortesia non prendeteli alla leggera. Il sottodominio e i parametri vulnerabili non sono pubblicati per evitare altri danni”.
[A cura di Mauro Notarianni]