Yahoo ha annunciato di aver deciso di iniziare a “esplorare alternative strategiche” per il futuro dell’azienda, annuncio che in sostanza ufficializza la volontà del CEO Marissa Mayer (nell’immagine a fondo articolo) di considerare la vendita dell’azienda.
Yahoo ha fatto anche alcuni passi pratici a questo scopo: ha assunto consulenti legali e finanziari, tra cui Goldman Sachs e JP Morgan, per aiutare la direzione a determinare un processo strategico per la ricerca di potenziali acquirenti per l’azienda. “Il Comitato di revisione strategica e i suoi consulenti stanno stabilendo un processo per raggiungere e interagire con eventuali partner strategici e finanziari potenzialmente interessati”, ha detto Yahoo in un comunicato ufficiale.
La società internet ha annunciato poco oltre la metà di febbraio che avrebbe chiuso e consolidato alcune delle sue proprietà digital media per via dei suoi risultati insoddisfacenti, tra cui i portali dedicati a cibo, salute, genitori e automobili, oltre al suo hub per la creazione di contenuti video originale, Yahoo Screen, che avrebbe dovuto essere uno dei pilastri strategici di Mayer per il recupero della società.
A questo si aggiungono anche riduzione di attività su alcuni territori che comportano licenziamenti, è stata anche disposta la chiusura Yahoo Italia a Milano. Al momento non è però chiaro quali possano essere in concreto le valutazioni che l’azienda potrebbe portare avanti nelle prossime settimane: il comunicato ufficiale è tanto parco di dettagli quanto vago nel comunicare il possibile destino di un’azienda che sembra comunque ormai giunta al capolinea, almeno nella veste in cui l’abbiamo conosciuta