Xiaomi starebbe testando alcune versioni dei suoi ultimi dispositivi smartphone già lanciati in Cina per un futuro ed ufficiale sbarco anche sul mercato statunitense. Secondo quanto dichiarato da Ugo Barra ad Engadget, l’azienda sta testando versioni speciali dei nuovi Mi 5 e Mi Note 2, appositamente create per il mercato statunitense, ovvero per essere compatibili con le infrastrutture radio cellulari del Nord America.
Nonostante il grande successo, soprattutto nei paesi orientali come Cina e l’India, Xiaomi non è ancora riuscita a fare breccia sul mercato occidentale, se non attraverso alcuni canali di importazione e racimolando uno scarso numero di vendite attraverso i siti ufficiali lanciati sui vari mercati.
L’azienda spera in futuro di riuscire a conquistare anche il mercato americano e quello europeo; in particolare il mercato statunitense è certamente uno dei principali obiettivi del colosso cinese ma, per riuscire a penetrarlo, è necessario sviluppare apposite versioni dei suoi dispositivi in modo che siano compatibili con le reti radio cellulari utilizzate dai quattro principali operatori statunitensi, Verizon, Sprint T-Mobile e AT&T.
Come noto infatti i dispositivi GSM sbloccati possono sfruttare le reti di AT&T e di T-Mobile, però non hanno la possibilità di collegarsi attraverso le reti 4G in quanto le bande compatibili con gli operatori sono differenti rispetto a quelle asiatiche ed europee.
Al momento la strategia di Xiaomi per conquistare le tasche dei consumatori statunitensi è un mistero e non è chiaro quale strada perseguirà l’azienda per riuscire a convincere gli utenti Usa ad acquistare i suoi dispositivi.
L’azienda potrebbe decidere di seguire le orme di OnePlus e di vendere i suoi smartphone direttamente dal sito internet ma questa soluzione è risultata più volte un fallimento per la maggior parte dei marchi e sembra che negli Stati Uniti sia fondamentale riuscire a stringere accordi con gli operatori per poter avere un discreto successo commerciale. Sicuramente se ne riparlerà comunque nel prossimo 2017.