Xiaomi ha presentato il nuovo smartphone Redmi Note 7, dotato di un prezzo accattivante ed un fotocamera agli steroidi.
Dal punto di vista del design, sembra molto simile al Mi Play, altro dispositivo a basso costo di Xiaomi annunciato poche settimane fa, con un notch di display circolare, un pannello posteriore con sfumature colorate, un sensore di impronte digitali montato sul retro e due fotocamere principali una delle quali utilizza il tanto vantato sensore di immagine da 48 megapixel e un obiettivo f / 1.8; il secondo è un sensore da 5 megapixel, utilizzato per informazioni sulla profondità.
La fotocamera può scattare foto con i suoi 48 milioni pixel da 0,8 micron in buona illuminazione, o combinare i pixel vicini per quello che è considerato l’equivalente di una foto da 12 megapixel scattata con pixel da 1,6 micron più grandi.
Il sensore è fisicamente un po’ più grande di quello che si trova in genere negli smartphone, caratteristica che dovrebbe dargli una maggiore capacità nella raccolta delle informazioni luminose.
Per il resto il Redmi Note 7 ha uno schermo 19,5:9 e 1080p da 6,3 pollici, un processore Snapdragon 660, una fotocamera selfie da 13 megapixel, una batteria da 4.000 mAh, presa USB-C e un jack per cuffie.
Xiaomi ha anche annunciato che ora Redmi sarà gestito come un marchio indipendente incentrato sull’e-commerce e sull’efficienza dei costi, lasciando il brand Xiaomi dedicato ai telefoni di fascia medio-alta e la vendita al dettaglio. Il Nota 7 porta un nuovo logo sul retro che recita infatti “Redmi di Xiaomi”.
Il Redmi Note 7 parte da appena 999 yuan (circa 150 dollari) per il modello con 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione; il prezzo sale a 1.399 yuan (circa 200 dollari) per la versione da 6 GB di RAM e 64 GB di ROM. Redmi Note 7 sarà disponibile inizialmente in Cina, ma dovrebbe successivamente raggiungere l’India e altri paesi.