Xiaomi ha venduto più smartphone di tutti gli altri: un traguardo che secondo i dati emersi dall’ultimo rapporto di Canalys l’azienda avrebbe raggiunto durante il secondo trimestre dell’anno, superando le vendite delle altre aziende sia in Italia che in Europa.
Ci troviamo di fronte ad un record storico soprattutto per quanto riguarda l’Italia, visto che Xiaomi è presente in questo mercato da poco più di tre anni ed ha già guadagnato una quota pari al 35%, registrando una crescita su base annua del +88%. «Questi numeri riflettono l’investimento, la tenacia e la determinazione che abbiamo messo in questi tre anni nel portare prodotti sempre più innovativi al maggior numero di persone» ha dichiarato Leonardo Liu, General Manager di Xiaomi Italia. «Il nostro sguardo era e sarà sempre rivolto al gradino più alto del podio. Ora possiamo dire che ce l’abbiamo fatta, anche se sappiamo che questo risultato non rappresenta solo un traguardo, ma il punto di partenza verso nuove sfide».
Durante il medesimo periodo in Europa invece Xiaomi ha conquistato una quota di mercato pari al 28%, con una crescita quindi del 70% rispetto all’anno precedente. «Fin dal primo momento abbiamo avuto una marcia in più: una community vera, viva, che ci ha creduto con noi» ha aggiunto Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi Italia. «Questo rapporto conferma la costante crescita del marchio anche a livello europeo, dove Xiaomi ha conquistato il primo gradino del podio della classifica dei top vendor».
Guardando la situazione da un altro punto di vista, in Europa occidentale Xiaomi ha mantenuto una posizione tra le prime tre società di smartphone con un aumento del 57% rispetto all’anno precedente e una quota di mercato del 22%. Ha guadagnato il primo posto anche in Spagna, Francia e Grecia. In particolare, le spedizioni di smartphone di Xiaomi in Spagna si sono classificate al primo posto per il sesto trimestre consecutivo con una quota di mercato del 41%.