Durante la presentazione dello smartphone Redmi Pro, Xiaomi ha presentato anche il portatile Mi Notebook Air. Come rivela il nome, seza dubbio non scelto a caso, si tratta di un portatile Windows che ricorda nella forma e nello “spirito” il MacBook Air di Apple.
Xiaomi Mi Notebook Air è disponibile in due varianti: 13,3″ e 12,5″, è ovviamente offerto con Windows, offre un display Full HD, corpo full-metal, porta USB-C, due porte USB, HDMI ed jack audio da 3.5mm. La tastiera è di dimensioni regolari, ricorda molto quelle dei portatili Apple ed è (come sui computer della Mela) retroilluminata (un sensore interno rileva i cambiamenti nell’illuminazione esterna regolando la luminosità dello schermo e dei tasti).
Il produttore propone di serie il software Xiaomi Sync per l’accoppiamento e lo scambio dati con smartphone Xiaomi ed è anche possibile sbloccare il portatile con l’indossabile Mi Band.
Per i prezzi si parte da 3599 Renmimbi (CNY), in altre parole circa 490 euro, per il modello da 12.5 e 4999 Renmimbi (680 euro) per il modello più grande. Almeno per il momento non è prevista la distribuzione a livello internazionale perché questo, come altri prodotti di Xiaomi, sono destinati al mercato cinese. In Cina il laptop sarà venduto dal 2 agosto.
Confronto diretto con MacBook Air
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche Xiaomi Mi Notebook Air funziona con processore Intel Core i5 con 8 GB di RAM DDR4, unità SSD mSATA da 256GB e slot di espansione che consente di aggiungere un secondo SSD. La grafica fa affidamento a una NVIDIA GeForce 940MX.
Le dimensioni sono: 306.9 mm x 210.9 mm x 14.8 m, il peso è di 1.28 Kg. Il modello base da 12,5″ ha un processore Intel Core M3 con grafica integrata, 4 GB di RAM e unità SSD da 128 GB anche questa espansibile tramite uno slot. Come già fatto in passato, Xiaomi nelle immagini pubblicitarie confronta il suo nuovo laptop con i prodotti Apple evidenziando il minore spessore del suo prodotto (-13%) rispetto al MacBook Air.
Dei laptop dell’azienda cinese si vociferava già lo scorso anno; sarà interessante vedere tra qualche trimestre i numeri di vendita. In seguito a un round di finanziamenti da 1,1 miliardi di dollari, a dicembre dello scorso Xiaomi ha registrato una valorizzazione record da 46 miliardi di dollari, compresi i nuovi capitali. Ora dovrà dimostrare di essere all’altezza delle attese degli investitori.
Introducing #MiNotebookAir, ultra performance in an ultra-light package pic.twitter.com/ejnYM8OpAV
— Mi (@xiaomi) July 27, 2016