I prezzi iPhone XS Max, XS e iPhone XR sono così elevati che con la stessa somma necessaria per acquistare uno dei nuovi terminali di Cupertino è possibile mettere le mani su un intero bundle che include diversi prodotti Xiaomi.
Questa volta la frecciata indirizzata ad Apple parte dalla Cina, più precisamente da Xiaomi, società che fin dalle sue origini ha preso ispirazione da Cupertino per il design dei prodotti, per l’interfaccia utente, la facilità di utilizzo, lo stile dei keynote e altro ancora.
Spesso in passato Apple è stata il bersaglio preferito dei concorrenti con spot ad hoc che hanno avuto grande circolazione in TV, sui media e in rete, questa volta invece la frecciata di Xiaomi risulta un po’ meno visibile, almeno alle nostre latitudini, perché pubblicata sul sito web cinese.
I portale di casa Xiaomi sbeffeggia gli elevati prezzi iPhone XS Max, XS e iPhone XR proponendo interi bundle di prodotti Xiaomi allo stesso prezzo di uno dei nuovi terminali di Cupertino. I nomi non lasciano spazio a dubbi.
Per esempio il bundle XR contenente Xiaomi Mi 8 SE, il portatile Mi Notebook Air 12,5”, Mi Band 3 e anche l’auricolare Mi Bluetooth Mini Hedset in Cina costa 6.499 renminbi, lo stesso prezzo di partenza di iPhone XR in Cina.
Invece Xiaomi XS Suit contiene il terminale Mi MIX 2S, Mi Notebook Air 13,3”, Mi Band 3e l’auricolare Bluetooth a 8.699 renminbi, anche in questo caso il prezzo iPhone XS di partenza in Cina.
Infine il pacchetto XS Max più costoso che eguaglia il prezzo iPhone XS Max, bundle che include il terminale Mi 8, il portatile Mi Notebook Pro, Mi Band 3 e gli auricolari Mi Bluetooth stereo, proposto a 9.599 renminbi, equivalente al prezzo iPhone XS Max da 64 GB.
È certo che sentiremo ancora parlare dei prezzi dei nuovi iPhone, anche nelle previsioni degli analisti sulle vendite attese, anche se questa strategia finora ha funzionato per Apple. Nei preordini iPhone iniziati venerdì 14 settembre i nuovi dispositivi Apple più richiesti sembrano essere iPhone XS Max e soprattutto Apple Watch 4, così come rileva anche Ming Chi Kuo nel suo report.
