Non c’è dubbio che le Xiaomi Mi Band possono essere considerate fra le migliori (oltre che le più vendute) smart band nel rapporto performance prezzo; da poche settimane Xiaomi ha presentato la sua Xiaomi Mi Band 3, successore della precedente apprezzata Mi Band 2 ma da considerarsi forse più una versione “incrementale” del predecessore.
La Mi Band 2 è rimasta ancora in commercio ad un prezzo sicuramente invitante e viene spontaneo dunque chiedersi quali siano le differenze fra i due modelli e in base a quel criterio scegliere di acquistarne una piuttosto che l’altra. Mettiamolo quindi a confronto.
Design
Dal punto di vista del design, le due smartband sono quasi identiche, realizzate con la stessa tipologia di plastica elastica e dotate di un cinturino dallo stile molto simile. La Mi Band 3 però presenta una cinghia più stretta e solida nella presa, ma si tratta di una differenza minima, nulla di particolarmente significativo in un confronto fra i due gadget.
Funzionalità
Come notavamo già nella nostra recensione, Mi Band 3 e Mi Band 2 hanno le stesse identiche funzionalità: entrambe tengono traccia dell’attività fisica e includono funzioni come cardiofrequenzimetro, contapassi, un monitoraggio del sonno, sincronizzazione con lo smartphone (con apparecchi con Android 4.4 e superiori e con iOS 9.0 e versioni successive) attraverso l’app dedicata.
Mi Band 3 gode però di qualche miglioramento: include prima di tutto una la tecnologia Bluetooth più avanzata (Bluetooth 4.2 invece del 4.0 di Mi Band 2) e una tecnologia NFC migliorata.
Display
Il display è una delle caratteristiche maggiormente migliorate nella Mi Band 3, equipaggiata con uno schermo PMOLED da 0,78 rispetto al display OLED da 0,42 pollici sulla Mi Band 2.
Con una densità di pixel di 193 ppi, la Mi band 3 è uno degli “smartwatch” con il maggior numero di ppi sul mercato. Inoltre, grazie al chip aggiornato, lo schermo del nuovo modello è anche più luminoso di quello del suo predecessore.
Differente anche la forma del display, un po’ più bombato quello della versione 3, più piatto invece quello della versione 2. Infine la Mi Band 3 include un touchscreen completo, mentre la Mi Band 2 solo un tasto soft touch
Batteria
La Mi Band 2 è dotata di una batteria al litio da 70 mAh e offre 20 giorni in standby, il che è abbastanza buono per un orologio delle sue dimensioni. Ma la Mi Band 3 include una batteria di dimensioni maggiori con una batteria da 110mAh, ma la presenza di uno schermo di maggiori dimensioni rende l’autonomia della due mi Band uguale, pari a circa 20 giorni in stand by.
Impermeabilità
Lato impermeabilità non c’è storia: la Mi Band 3 è decisamente più dotata rispetto al suo predecessore grazie alla sua la protezione impermeabile a 5ATM: la versione 3 può seguire un utente fino a 50 metri di profondità sott’acqua, garantendo praticamente totale protezione per la totalità degli utilizzatori.
La Mi Band 2 invece si ferma alla certificazione IP67, il che significa che è possibile immergerla in acqua alla profondità di 1 metro per un massimo di 30 minuti senza alcune danno. Una protezione comunque sufficiente nella maggior parte delle occasioni.
Prezzo
Nel momento in cui scriviamo la differenza di prezzo fra i due modelli è scarsa in termini assoluti ma non trascurabili in termini percentuali.
Prendendo a riferimento il listino di Geabest, Xiaomi Mi Band 3 costa circa 26 euro; invece la precedente Xiaomi Mi Band 2 invece costa 16 euro circa.
Si tratta di una differenza di soli 10 euro, ma a livello percentuale si parla del 40% di costo in meno per la Mi Band 2.
Conclusione
Come evidente dalla nostra analisi la Xiaomi Mi Band 3 è un versione migliorata della precedente Mi Band 2, ma nella sostanza non offre funzionalità in più: si limita a migliorare tutto ciò che c’era di buono nel predecessore.
Certo, la differenza di prezzo è solo di circa 10 euro e potrebbe valere la pena spenderli per chi desidera la versione più evoluta della smart band; chi invece vuole acquistare semplicemente la miglior smart band spendendo il meno possibile, dovrebbe considerare l’acquisto della versione 2, che offre comunque le stesse funzionalità