L’indiscrezione circolava da qualche giorno ma ora la notizia è certa: Lei Jun, fondatore, Presidente e CEO di Xiaomi, ha annunciato l’entrata ufficiale di Xiaomi nel settore dei veicoli elettrici. L’attività, che risponderà sempre a Lei Jun, sarà gestito da Hong Kong Stock Exchanges (HKEX), una filiale interamente di proprietà di Xiaomi con un investimento iniziale di 10 miliardi di RMB che dovrebbe essere speso nell’arco di 10 anni.
L’importo in questione sarà sfruttato sia per lo sviluppo del powertrain elettrico sia per la creazione del software di gestione del veicolo, oltre che per quello di gesstione del sistema multimediale. Per il progetto EV, Xiaomi ha creato una divisione denominata Xiaomi Smart Electric Vehicles.
Da quello che è dato sapere finora, Xiaomi, dovrebbe proporre veicoli elettrici destinati al mercato di massa. Secondo Lei Jun, l’esperienza dell’azienda nella produzione di hardware consentirà di accelerare la progettazione e la produzione dei veicoli elettrici, che dovrebbero approdare sul mercato entro il 2023.
Reuters aveva riferito pochi giorni addietro della registrazione di due marchi: Xiaomi Auto e Xiaomi Automobile, e di trattativa con Great Wall Motors (il più grande produttrice privata di automobili in Cina).
L’accordo tra le due aziende cinesi dovrebbe essere ufficializzato a breve e prevede, tra l’alrro, la costruzione di un nuovo stabilimento dove verranno realizzate le vetture elettriche a marchio Xiaomi.
“La decisione è stata presa da tutti i partner di Xiaomi dopo numerose fasi di consultazione e questo sarà l’ultimo grande progetto imprenditoriale della mia vita. Metto in gioco la mia credibilità personale e voglio dare un futuro al nostro veicolo elettrico! Sono determinato a guidare il mio team verso il successo del veicolo elettrico targato Xiaomi”, ha dichiarato Lei Jun. Il processo decisionale seguito interamente da Lei Jun ha contato 85 incontri con oltre 200 esperti del settore, quattro dibattiti di gestione interna e due riunioni del consiglio. Ma sarebbero stati soprattutto il supporto dei “Mi Fan” e la loro fiducia nei valori di Xiaomi che avrebbero spinto il brand verso questa decisione finale.
“Nei prossimi dieci anni, il mercato dei veicoli elettrici sarà l’area di sviluppo più appassionante e diventerà una parte fondamentale dell’ecosistema Xiaomi. L’ampliamento del nostro ecosystem AIoT è una scelta essenziale per noi e rappresenta un ulteriore passo verso il completamento della nostra vision che ha l’obiettivo di fornire a tutti tecnologie innovative.” ha aggiunto Lei Jun.
Xiaomi ha annunciato anche una nuova e rinnovata corporate visual identity, che unisce il concetto filosofico di “Alive” con quello del design. Il nuovo logo è stato progettato da un designer di fama mondiale, professore della Musashino Art University e presidente del Nippon Design Center (NDC), Kenya HARA.
Secondo gli ultimi risultati finanziari, l’azienda ha distribuito sul mercato mondiale 146 milioni di smartphone, posizionandosi tra i primi tre produttori di smartphone al mondo.
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