Nell’ultima beta di Xcode, ambiente per la creazione di applicazioni per iOS e OS X, Apple ha integrato il Crashes Organizer, strumento che consente agli sviluppatori di visualizzare i report generati dalle app distribuite tramite App Store o con TestFlight. Apple fornisce un servizio che permette di raccogliere i crash delle applicazioni usate dagli utenti (se l’utente accetta di inviare i log) e li organizza in report scaricabili.
Questa funzione era stata menzionata a giugno dello scorso anno nel corso dell’annuale WWDC ma Apple non l’aveva poi resa pubblica. Usando questa funzione gli sviluppatori possono ottenere statistiche sui crash elaborando le informazioni ottenute mediante vari filtri (es. la versione del sistema operativo usata), permettendo in alcuni casi di capire come, quando e perché un particolare bug si manifesta. Era possibile anche prima eseguire analisi simili ma bisognava sfruttare servizi di terzi parti o creare strumenti ad hoc.