Dopo anni di ferri corti tra Cupertino e Redmond, non è infrequente vedere una Xbox nel salotto di un Macintoshiano sfegatato. Il motivo cardine è l’indisponibilità di giochi essenziali per ogni appassionato videogiocatore che si rispetti (basti pensare ad Halo 2, inesistente persino per piattaforma Windows). Per cui, una volta vinta la resistenza psicologica alla scritta “Microsoft” sulle plastiche della consolle, si può senz’altro pensare di sfruttare al meglio la strana coppia.
In particolare, le capacità aggiuntive di Media Center della Xbox (grazie ad un kit da acquistare a parte) possono essere integrate grazie ad un progetto collaborativo presente su SourceForge, denominato XboxMediaCenter (XBMC).
Si tratta di un player-jukebox gratuito per Xbox in grado di riprodurre video, audio, immagini direttamente dall’hard disk della consolle, ma anche da dischi leggibili dal suo lettore DVD e, straordinaria comodità , anche da internet o da un altro computer collegato in rete locale (il Mac, naturalmente, può avvantaggiarsi di quest’ultima modalità ).
Il sito web, che raccoglie le esperienze di convivenza tra Mac e Xbox, si dilunga anche in spiegazioni sui chip di modifica e la riprogrammazione del BIOS, il tutto condito con schermate esplicative.
Per l’utente Macintosh sarà di grande interesse la sezione in cui si tratta dell’interfacciamento tra i due dispositivi in LAN attraverso SharePoints.
E’ anche curioso segnalare la possibilità di “riutilizzare” il controller della Xbox con i giochi del Mac: l’operazione si realizza per mezzo di un adattatore USB ed uno speciale driver che mappa i pulsanti del joypad. L’autore garantisce il corretto funzionamento con qualsiasi gioco o applicazione che faccia uso delle specifiche HID, chiedendo in cambio solo 5 dollari per rimuovere una limitazione di utilizzo fissata a 30 giorni.
Lo Xbox HID Driver per Mac OS X può essere ottenuto a partire da questa pagina web.