Gli appassionati di realtà virtuale che erano ancora aggrappati alla speranza di un possibile visore per Xbox One dovranno cedere alla realtà: Microsoft ha confermato che non ci sarà alcuna tecnologia simile per Xbox One, almeno al momento. Le parole non sembrano lasciare spazio ad ulteriori speranze, considerando che già nel 2020 potrebbe arrivare Scarlett, la nuova macchina da gioco, su cui già si staranno concentrando gli sforzi futuri.
La notizia arriva direttamente dai microfoni di Gamesindustry.biz , per bocca del chief marketing officer di Microsoft Mike Nichols. Il dirigente ha rivelato che l’azienda non ha “alcun piano specifico per le console Xbox One”, relativo alla creazione di un visore VR. Sembra, insomma, che Playstation VR non sarà contrastato, almeno in questa generazione di console, da una contromossa Microsoft.
Si tratta di un completo dietro front rispetto alla promessa fatta dal boss di Xbox, Phil Spencer, di integrare la realtà virtuale all’interno dell’ecosistema Xbox One X. Microsoft, allora, sembra attualmente interessata a portare la tecnologia su PC. Traducendo in soldoni quanto detto: se Halo farà il salto nel mondo della VR, i giocatori Xbox One saranno privati di un’esperienza tra le più importanti per il bran. La giustificazione di Nichols per questo cambio di rotta è la più semplice: il PC è “probabilmente la migliore piattaforma” per il supporto ai visori VR.
Tuttavia, il sogno misto di una Mixed Reality di Microsoft su Xbox è ancoraintatto. A quanto si dice, un nuovo HoloLens è in arrivo, affiancato da un controller di movimento MR a prezzi accessibili, che non richiederà peraltro l’installazione di alcun sensore.
Del resto la decisione di Microsoft sembra non potersi biasimare: Sony ha ammesso che le vendite di PlayStation VR non hanno raggiunto i livelli previsti, anche se di recente erano apparsi in rete notizie di senso opposto. Questo potrebbe essere il motivo per cui Microsoft continuerà a scommettere su Oculus e HTC per presentare nuovi visori su PC.
