Xbox Music, l’applicazione Microsoft che prova a dare battaglia ad Apple Music cambia nome in Groove. Anche l’icona è stata completamente ridisegnata, così come nuove risultano alcuni funzioni: la più importante, quella che mostra i contenuti musicali della cartella Musica di OneDrive all’interno della raccolta personale.
Groove offre la possibilità di ascoltare la musica desiderata anche in mobilità e in streaming. L’applicativo permette infatti di aggiungere i propri file MP3 a OneDrive e riprodurli ovunque ci si trova grazie alla nuova app. E’ altresì possibile scaricare playlist, album e brani da OneDrive per ascoltare la musica preferita anche offline; attraverso i menù dell’applicativo è ora possibile scoprire e individuare immediatamente la posizione dei contenuti disponibili tra online, e offline. D’ora in avanti, grazie alla versione 3.3 della nuova app Groove, non è più necessario disporre di un Groove Music Pass per utilizzare l’app, anche se talune opzioni premium lo richiedono ancora. Groove è certamente una delle applicazioni musicali in streaming più interessanti per chi dispone di numerosi dispositivi Microsoft, potendo gestire la propria raccolta musicale anche da Xbox, oltre che da PC, tablet e anche sul web.
Il servizio di streaming dalla cartella Musica di OneDrive è ancora in beta, ma l’aggiornamento Microsoft è solo l’ultimo segnale della volontà di spostare l’attenzione degli utenti, attualmente focalizzata nel valutare Apple Music, lanciato da Apple con iOS 8.4; la prova gratuita dei 90 giorni avrà certamente sottratto utenza a tutti gli altri servizi di musica on demand.
L’app Microsoft Groove per iOS è disponibile in App Store come applicazione universale e si scarica direttamente da questo indirizzo.