Niente più WWDC a fine giugno? La domanda, che presto potrebbe rimbalzare nella mente di diversi utenti Mac e non solo tragli sviluppatori, nasce dalla constatazione che dalla programmazione degli eventi che si terranno al Moscone Center di San Francisco è scomparsa qualsiasi traccia del “Corporate Event” di fine giugno che aveva, appunto, fatto sospettare che quella fosse la data in cui era prevista la WWDC, al conferenza mondiale degli sviluppatori Apple.
Consultando la tabella degli eventi in programma al Moscone pubblicata anche su Internet si nota come al posto dell’evento aziendale (una denominazione utilizzata anche in passato per indicare a calendario gli eventi Apple) precedentemente previsto dal 28 al 2 luglio oggi non ci sia più nulla. Sparita anche la JavaOne di luglio che però è stata ricollocata a settembre, in concomitanza con OpenWorld di Oracle.
Sono due le ipotesi che si possono, a questo punto, fare: la prima e al momento anche la più probabile e che Apple abbia richiesto agli organizzatori del Moscone di rimuovere dal calendario anche l’indicazione anonima disponibile fino a qualche giorno fa per evitare di lasciare ogni indizio a proposito della sua convention. La seconda ipotesi è che Cupertino stia ancora organizzando l’evento con un cambio di data e forse addirittura con un cambio di location. Il fitto programma del Moscone (che cura sempre molto attentamente la non sovrapposizione di conventions), infatti, non lascia molti altri spazi disponibili fino al mese di dicembre, con l’unica eccezione di una finestra nella seconda metà di agosto e una ad inizio settembre.
Sotto il profilo logico pare difficile pensare in una rivoluzione che sposti in maniera radicale la data della WWDC o addirittura la collochi in un altro luogo. Nel recente passato la conferenza degli sviluppatori si è svolta in una finestra temporale variabile compresa tra giugno e agosto, ma giugno o al massimo luglio sono e restano i mesi più probabili e legate all’offerta commerciale di iPhone e iPad.
Per giugno il mondo intero attende una nuova generazione di iPhone con un nuovo software e nuove funzionalità . Certo Apple potrebbe annunciare iPhone senza WWDC, ma è possibile che il telefono abbia numerose novità hardware che dovranno essere illustrate al mondo dello sviluppo. Quasi impossibile, invece, che Apple non annunci un nuovo iPhone in quelle date; ad inizio luglio scadono centinaia di migliaia, se non milioni, di contratti di clienti che hanno acquistato il cellulare con un abbonamento dati (nel luglio del 2008 venne annunciato l’iPhone 3G e il debutto di iPhone in molti paesi europei). Evitando di annunciare qualche cosa di nuovo, Apple di fatto darebbe il via libera ai clienti iPhone per migrare ad altri operatori non alleati e, ancora più problematico per Cupertino, verso altre piattaforme hardware.
Per quanto riguarda iPad, giugno e luglio saranno probabilmente il momento in cui il tablet avrà un primo accenno di massa critica e quale migliore occasione della WWDC per stimolare gli sviluppatori a creare applicazioni ad hoc anche per iPad?
L’ipotesi di un trasferimento in altra città sembra, infine, altrettanto improbabile, allo stato attuale delle cose, per la difficoltà di individuare una struttura sufficientemente grande e altrettanto attrezzata quanto il Moscone nella zona della Silicon Valley e una città con disponibilità di posti letto sufficienti per ospitare le migliaia di sviluppatori provenienti da un cinquantina di paesi del mondo richiamati dall’evento.
A questo punto non resta che mettersi in attesa e vedere quali saranno le prossime mosse di Apple. Se giugno o luglio dovrà essere, la macchia organizzativa della Mela non potrà attendere ancora molto per mettersi in moto. Lo scorso anno, con la WWDC fissata per l’8 giugno la data era stata annunciata ufficialmente il 26 marzo.
Qui in basso riportiamo una schermata del calendario del Moscone prima e dopo la rimozione dell’evento Corporate.