Chi si aspettasse la presentazione di qualche nuovo hardware alla WWDC16 potrebbe rimanere deluso. La prossima conferenza Apple dedicata agli sviluppatori si concentrerà esclusivamente sui quattro sistemi operativi Apple, quali, MacOS, TVOS e watchOS, almeno questa è la previsione di Mark Gurman, giornalista dei rumors… seriali, che ha parlato dell’argomento nel podcast Jay and Farhad Show podcast, che proponiamo di seguito
Protagonista dell’evento sarà certamente Siri, che dopo aver militato per anni in esclusiva su iOS potrebbe finalmente sbarcare anche su Mac, o meglio, su MacOS, dato che questo potrebbe essere il nome che Apple deciderà di utilizzare al posto di OS X.
Sul versante mobile, le principali novità riguarderanno iOS; al di là dei cambiamenti di cui già di discute in passato, come un refresh nel design, con maggiori colori e notifiche migliorate, Gurman riferisce anche della futura possibilità di inviare denaro attraverso iMessage e Apple Pay. Apple, inoltre, potrebbe decidere di mettere mano a Foto, e ovviamente di modificare Apple Music pesantemente, con una grafica maggiormente basata sul bianco e nero, per dare risalto ai contenuti.
Ancora, su iOS, importanti novità riguarderanno Siri, che grazie al Siri SDK potrebbe diventare ancora più intelligente e utile, interfacciandosi con applicazioni terze parti. Quest’ultimo punto, però, solleva evidenti problemi di privacy.
Tornando, però, sul versante desktop, dice Gurman che con le “medaglie” guadagnate sul campo si è ricavato un lavoro per Bloomberg, si parlerà, secondo gli ultimi rumor, del futuro supporto al Touch ID su Mac, che potrebbe beneficiare, presto o tardi, di uno schermo OLED touch bar poco sopra la tastiera. Nessun nuovo portatile, comunque, sarà mostrato durante la WWDC16 ormai prossima. Non ci sarà neppure alcun accenno ad un nuovo iPhone, ma Gurman rassicura tutti sui cicli di aggiornamento; non tre anni come ipotizzato recentemente da, ma un solo anno.
Le modifiche più imminenti arriveranno alle antenne, ottimizzate per risultare meno evidenti, anche se il prossimo iPhone rivoluzionario arriverà solo nel 2017, con schermo senza cornici e Touch ID riposizionato sulla parte posteriore.