La WWDC 2020 è partita e anche se quello che era un grande evento per sviluppatori, il principale incontro che Apple organizza ogni anno, con migliaia di partecipanti, un keynote iniziale con cinquemila presenti, inclusi giornalisti, invitati e Vip, seminari e sessioni con ingegneri, è stato ridotto dal Coronavirus ad una serie live via Internet, gli annunci importanti non sono mancati. Non parliamo solo di iOS 14 e macOS 11, oppure watchOS 7 novità che erano attese, ma anche e sopratutto della rivoluzione che porterà i processori Apple, basato su Arm, a sostituire i processori Intel.
Adozione di processori ARM per i Mac
Apple, secondo la maggior parte degli osservatori nel contesto della WWDC 2020 avrebbe annunciato l’inizio della migrazione ad ARM dei suoi Mac e così è stato. L’annuncio atteso da molti e dato per praticamente sicuro è stato corredato dalle motivazioni e da alcuni dettagli tecnici sulle modalità della transizione.
- Apple creerà in casa i SOC integrando processori, GPU e altri chip per dare vita macchine più veloci e che consumano meno energia
- Le prestazioni di queste macchine saranno al top del mercato e grazie alla integrazione di software ed hardware e alle tecnologie nate nel contesto della piattaforma iOS e altre che arriveranno
- I chip Apple saranno utilizzati sia sui desktop che sui laptop
- Il primo Mac con CPU Apple arriverà entro l’anno; la transizione della gamma sarà completata in due anni
- Apple ha già compilato tutte le sue applicazioni per supportare i processori ARM, alcuni sviluppatori (come Microsoft e Adobe) hanno già fatto la stessa cosa
- Creare applicazioni per ARM sarà facilissimo, utilizzando XCode
- Le attuali applicazioni gireranno in modalità emulazione “trasparente” grazie ad una riedizione di Rosetta, la tecnologia già vista quando Apple passò da processori Motorola ed IBM a processori Intel
- macOS 11 Big Sur è già compatibile con processori ARM; la demo della WWDC di alcune delle sue funzioni è stata fatta su una macchina di sviluppo con chip Apple A12z
- Verrà rilasciata una macchina di sviluppo, un Mac mini con processore A12z a beneficio degli sviluppatori
Applicazioni iOS su macOS
Come corollario dell’annuncio principale, l’addio ad Intel, è arrivato al capolinea anche lo sviluppo del progetto che voleva spingere gli sviluppatori che lavorano su iOS a renderle compatibili anche per Mac. Alla WWDC 2019 si era parlato infatti di come portare applicazioni iPad su macOS, poi nel corso del 2020 abbiamo visto proporre agli sviluppatori la possibilità di vendere applicazioni iOS e Mac in singolo pacchetto. Oggi è arrivato l’annuncio non di nuovi strumenti per lo sviluppo, ma la notizia che tutte le applicazioni iPhone e quelle iPad gireranno su Mac. Questo è ovviamente il frutto del fatto che il processore sarà lo stesso che utilizzano lo smartphone e il tablet. Secondo quanto si è appreso le applicazioni si scaricheranno direttamente da Mac App Store e semplicemente “funzioneranno così come sono”.
L’iPhone come chiave dell’auto: Car Keys
Alla WWDC 2020 ha presentato una funzione, di cui si parlava da tempo, si tratta di Car Keys che consentirà di sostituire nelle auto “keyless” la chiave con un iPhone. Apple utilizza i chip NFC e richiederà auto che potremmo definire “compatibili” con questo sistema. Uno dei primi partner è BMW. In iPhone c’è già più o meno tutto quel che serve per questo (NFC e il chip U1 per ultrawide band), quel che manca sono le funzioni software. Verranno integrate in iOS 14 ma a quanto pare anche iOS 13 supporterà questa funzione. Ecco come funzionerà il sistema Car Keys in sintesi
- In un’auto compatibile che sfrutta lo standard di riferimento Car Connectivity del consorzio Digital Key si avvicina il telefono alla portiera
- iPhone chiede di autenticarsi (ma è possibile anche evitare dopo la prima autenticazione questa fase)
- Si entra in auto e si colloca il telefono in un alloggiamento del cruscotto
- La chiave che sfrutta il wallet per le funzioni di autenticazione, può essere condivisa con altri
- Non sarà più necessario ricorrere al rivenditore per avere un duplicato della chiave
- La sicurezza del sistema è molto alta di quelle degli attuali sistemi keyless grazie al fatto che i codici sono custoditi nel secure enclave di iPhone
Nuova applicazione per il fitness
In iOS 14, tra le tante piccole novità, ci sarà anche una importante novità in forma di applicazione: un nuovo programma per il fitness. Si parlava di un sistema molto sofisticato per guidare gli allenamenti anche con video ed esercizi programmati. In realtà per ora di tutto questo non si è visto nulla anche se l’applicazione di Apple Watch è stata molto migliorata. Viene introdotta la capacità di analizzare e identificare nuovi esercizi (tra cui la danza) e fornite maggior informazioni nell’applicazione Attività. Quest’ultima cambierà nome e si chiamerà Fitness
Scribble, la Apple Pencil per scrivere ovunque
Apple ha annunciato, come previsto, che iPadOS sarà possibile usare la Apple Pencil per scrivere ovunque, inclusi i campi di testo che troviamo nei moduli Internet. Il sistema operativo si occuperà di cambiare il testo da scritto a mano in testo vero e proprio. Questa tecnologia denominata Scribble, inizialmente disponibile solo per le lingue inglese e cinese, converse automaticamente in testo digitale ed è in grado di distinguere le note scritte a mano dai disegni. Permette di selezionare il testo, tagliarlo e incollarlo in un altro documento ed è anche in grado di riconoscere le forme, correggere il tratto ed inserirle al posto giusto quando creano grafici e illustrazioni in Note. “Vengono riconosciuti – dice Apple – numeri di telefono, date e indirizzi, e gli utenti possono anche svolgere operazioni come toccare un numero di telefono per effettuare una chiamata, aggiungere un evento direttamente sul Calendario o mostrare una località in Mappe”
Apple Watch analizza il sonno
Da tempo si sapeva che Apple stava lavorando per fare di Apple Watch un sistema di analisi del sonno. Con watchOS questa funzione presente in diversi altri concorrenti, anche di costo molto inferiore ad Apple Watch, vede la luce. Apple prova a sbaragliare il campo con un “approccio olistico – dice la Mela – grazie a utili strumenti che aiutano a dormire le giuste ore, andare a letto con regolarità e creare una routine preparatoria per raggiungere gli obiettivi di sonno desiderati”.
L’accelerometro dell’orologio rileva i micro-movimenti dovuti alla respirazione nel sonno consentendo ad Apple Watch di capire in modo intelligente quando e per quanto tempo l’utente dorme ogni notte. Al mattino, l’utente vedrà i dati relativi alla notte precedente con anche i periodi di veglia e di sonno, e un grafico che mostra il trend settimanale del sonno. La funzione Wind Down consentirà di creare una routine personalizzata per condurre al riposto, per esempio impostando una scena specifica nell’app Casa, ascoltando una musica rilassante o usando la loro app di meditazione preferita. Quando in modalità Sonno, Apple Watch attiva la funzione Non disturbare e oscura automaticamente lo schermo durante la notte.
Per aiutare gli utenti a svegliarsi, Apple Watch offre una sveglia aptica silenziosa o dei suoni gentili, mentre la schermata del risveglio mostra il livello della batteria. A seconda delle abitudini di ricarica personali, se prima di andare a dormire la batteria dovesse essere troppo scarica, Apple Watch ricorderà all’utente di ricaricarla per tempo. I dati sul sonno sono crittografati sul dispositivo o su iCloud se è attiva la sincronizzazione, e l’utente ne ha sempre il pieno controllo.
Altre novità della WWDC 2020
Nel contesto della WWDC 2020 sono state annunciate anche altre novità di minor portata, ma che avranno un peso sull’utilizzo dei dispositivi Apple e dell’ecosistema della Mela
- Apple ha annunciato durante la WWDC 2020 iOS 14, watchOS 7, iPadOs e macOS 11 “Big Sur”. Delle novità presenti in questi sistemi operativi pariamo nel singoli articoli
- In macOS 11 Big Sur Safari ottiene il suo più grande aggiornamento degli ultimi anni (Apple dice “di sempre”); sarà più veloce, più sicuro, più severo per la privacy e più personalizzabile
- Su HomePod arrivano anche i servizi di musica in streaming della concorrenza, Spotify e Pandora
- In iOS 14 arriva Clips, un sistema che richiama componenti di una applicazione senza richiedere necessariamente il suo download
- In Mappe arriveranno gli itinerari su piste ciclabili
- Apple Watch con watchOS 7 fa un conto alla rovescia per il lavaggio delle mani invitando a svolgere l’operazione per almeno 20 secondi
Come rivedere il keynote della WWDC 2020
Per seguire interamente la WWDC si deve essere sviluppatori, ma alcuni eventi, come il keynote, e tutta la copertura giornalistica sono per tutti. Macitynet ha presentato una diretta degli annunci della Mela, come fa da decenni, (qui la pagina) e poi successivamente vi presenterà ogni novità, commenti, retroscena e sviluppi con una sezione dedicata del suo sito. È possibile rivedere il Keynote via Youtube (qui sotto il filmato).