Due prototipi di iPhone che, in un modo o nell’altro, sono finiti nelle mani di giornalisti e appassionati che li hanno analizzati nei minimi dettagli e un nuovo firmware del quale si sa quasi tutto: l’analista Gene Munster di Piper Jaffray afferma che saranno poche le sorprese da aspettarsi dalla Worldwide Developers Conference del 7 giugno. L’analista crede che Apple annuncerà immancabilmente l’iPhone di quarta generazione, con camera frontale per videoconferenze, batteria di più lunga durata, fotocamera posteriore migliorata e design più sottile ma a suo dire gli utenti non si devono illudere più del dovuto: saranno poche le novità succose che verranno fuori dalla conferenza riservata agli sviluppatori.
Munster non crede neanche in accordi con Verizon o Sprint ma è convinto che l’iPhone negli USA sarà ancora un’esclusiva di AT&T. Meno probabili ci sembrano le affermazioni riguardanti un mini-demo del futuro Mac OS X 10.7: la WWDC di quest’anno è riservata all’iPhone e rispondendo qualche settimana addietro a un’e-mail di uno sviluppatore sulle sorti del Design Award (annuale premio riservato alle migliori applicazioni per Mac), Steve Jobs ha replicato affermando che la società per l’evento di quest’anno ha deciso di concentrarsi (sebbene non esclusivamente) su iPhone OS. “Magari l’anno prossimo torneremo a occuparci principalmente dei Mac” aveva aggiunto il CEO di Apple, “è il normale ciclo delle cose”.
A seguito della conferenza Google I/O svoltasi la scorsa settimana, sono molti a ritenere che Apple abbia in serbo qualche sorpresa o “effetto speciale”. Il colosso di Mountain View ha meravigliato stampa e pubblico con gli annunci legati ad Android e alla Google TV; molti ora si aspettano dall’azienda di Cupertino una conferenza altrettanto ricca di sorprese.
Ricordiamo che qualche giorno addietro, in un brevissimo scambio di email tra tale Bryan Webster e Steve Jobs a proposito dell’imminente WWDC, il CEO di Apple ha replicato con un “Non rimarrete delusi”.
[A cura di Mauro Notarianni]