Per far fronte alla crisi in cui sembra essere ormai piombato il mercato dei PC tradizionali, Microsoft è al lavoro per sviluppare una versione da 7 pollici del suo Surface, per un rilascio previsto entro la fine del 2013. L’indiscrezione viene da alcune fonti del Wall Street Journal: in base a quanto riportato originariamente, il dispositivo non era inzialmente previsto nella strategia industriale di Redmond.
L’azienda di Steve Ballmer ha però deciso di modificare i propri piani per far fronte ad una sempre maggiore richiesta di tablet di dimensioni e prezzi contenuti e per offrire un’alternativa ai vari Nexus 7, iPad mini e Kindle Fire, artefici di un importante successo di mercato nel 2012.
Un’avvisaglia della decisione di supportare schermi ridotti era arrivata verso la fine dello scorso mese di Marzo, quando Redmond aveva deciso di abbassare la risoluzione minima richiesta per il supporto ai Windows 8 e Windows RT, fissata ora a 1024×768, con proporzione 4:3: preticamente la stessa misura di iPad mini e iPad 2.
Microsoft stessa è consapevole della propria posizione di mercato: con l’emorragia dell’utenza dai PC, Redmond non è ancora riuscita a imbarcarsi in una sicura scialuppa di salvataggio che gli consenta una serena transizione dai computer tradizionali ai tablet.