L’iWatch integrerà 10 sensori e sarà disponibile in almeno tre versioni che differiranno per dimensioni del display. Questa l’ultima voce lasciata trapelare da “persone vicine ai fatti” segnalata dal Wall Street Journal in collaborazione con l’ammanigliato Daisuke Wakabayashi, specializzato in cose di casa Apple.
Inclusi quelli dedicati a salute e fitness, il nuovo dispositivo da polso di Apple integrerà ben dieci sensori che permetteranno di monitorare parametri che gli attuali rivali indossabili di Google e Samsung invece non riescono a tenere sotto controllo. Il Wall Street conferma che il dispositivo sarà costruito da Quanta, lo stesso partner indicato ieri sera da Reuters, e aggiunge, sempre concordando con l’agenzia di stampa, che la produzione potrebbe cominciare a luglio, con il lancio ad ottobre. Secondo il WSJ le specifiche finali di iWatch non sono state ancora definite, lo saranno poco prima del lancio, e che Apple intende venderne tra 10 e 15 milioni prima di fine anno solare.
Oltre a quanto rivelato dal WJS ricordiamo che ieri sera si è appreso che l’iWatch monterà un display da 2,5 pollici, un formato che va ad aggiungersi ai display da 1,3 ed 1,5 pollici di cui si è parlato negli scorsi mesi e Abbiamo saputo anche che iWatch sarà rettangolare e che avrà una carica wireless.
Il fatto che il Wall Street Journal pubblichi a breve distanza di Reuters un articolo su iWatch, nel quale riferisce dettagli in parte concordanti e in parte nuovi, è un segnale molto interessante perchè in passato eventi come questi hanno dato la possibilità di leggere informazioni che si sono poi rivelate esatte, probabilmente perchè fornite da Apple stessa. In passato Apple ha infatti usato alcuni canali privilegiati, tra i quali ci sono proprio Reuters e il Wall Street Journal (oltre al New York Times e Bloomberg) per far uscire indiscrezioni e voci controllate, utili a tenere viva l’attenzione su un prodotto non ancora annunciato.