Tim Cook è stato il più pagato amministratore delegato del 2011. Il record è fissato dall’annuale compendio messo insieme dal Wall Street Journal e pubblicato oggi.
Cook durante l’anno passato ha ottenuto una remunerazione pari a 378 milioni di dollari, 289 milioni di euro, circa al cambio, tutti (o quasi, tranne due milioni di bonus e stipendio vero e proprio) frutto dell’assegnazione di un milione di azioni che, per giunta, per effetto dell’aumento del valore azionario di Apple oggi valgono circa 530 milioni di dollari. Lo “stipendio” di Cook non è solo il più alto dello scorso anno, ma è anche il più alto mai registrato dal Wall Street Journal dal 2006 quando sono state cambiate le regole per la dichiarazione delle remunerazioni dei manager alla borsa di Wall Street.
Cook non ha comunque la piena disponibilità di quanto ha ricevuto poco prima della morte di Jobs, una volta assunto l’incarico di CEO. Le restrizioni imposte, definite dallo stesso WSJ inusuali, gli impediscono di vendere le azioni fino al 2016. In quell’anno potrà metterne sul mercato la metà. La parte restante è vincolata fino al 2021
Al secondo posto tra gli amministrati delegati più pagati secondo il giornale finanziario c’è Larry Ellison (Oracle) e al terzo Leslie Moonves (CBS)