Apple ha acquisito Swell. Questa volta la conferma arriva direttamente dal Wall Street Journal dando maggiore credibilità alle voci riguardanti una simile mossa dell’azienda di Cupertino riguardo quella che, fino a pochi giorni fa, era una web radio disponibile su App Store sotto forma di applicazione.
Gratuita, l’applicazione era infatti disponibile sul negozio virtuale di Apple e permetteva agli utenti di accedere a notizie e podcast personalizzati direttamente dal proprio iPhone. Stando a quanto racconta il giornalista Daisuke Wakabayashi, Apple non ha commentato tale scelta, appellandosi semplicemente al fatto che l’azienda acquisisce piccole società di volta in volta, e generalmente non discute il motivo o lo scopo che si cela dietro tale mossa.
Ragionando sul recente acquisto, Swell poteva essere scaricata gratuitamente su App Store ed aveva raccolto 436 recensioni con una media di 4,5 stelle su 5, molto più alta di quella dell’applicazione Podcast di Apple ampiamente criticata dagli utenti. Secondo la fonte, l’interfaccia utente semplificata di Swell è stato uno dei motivi fondamentali che ha spinto l’azienda capitanata da Tim Cook verso l’acquisizione della piccola società in questione. Ricordiamo che il servizio si concentra su notizie in radio, offrendo podcast da importanti stazioni come ad esempio la National Public Radio ed ABC News andando oltre la semplice trasmissione dei programmi: l’app infatti analizza ciò che l’utente ascolta e crea un flusso di podcast personalizzato secondo le sue abitudini. Swell era stata inoltre progettata con una modalità auto che offriva un’interfaccia particolare per permettere agli utenti di ascoltare subito i contenuti che avrebbero potuto interessargli durante la guida, probabilmente ulteriore motivo che ha indotto all’acquisizione in questione.
L’acquisizione di Swell conferma la strategia di Apple nel volersi accaparrare una serie di interessanti servizi dedicati ai contenuti, fra cui rientra anche l’acquisizione di Beats, e quella di BookLamp, servizi che complessivamente hanno comunque faticato a raggiungere un pubblico abbastanza vasto.