Il garage in cui dal nulla nasce Apple, l’azienda che ha cambiato con l’Apple I e poi con tutti i suoi prodotti la vita quotidiana di milioni di persone, non è stato il luogo dove è stata scritta la storia: è solo un mito. Lo ha detto in un’intervista a Bloomberg Steve Wozniak, cofondatore di Apple. A quanto dice Woz, il garage della casa dei genitori di Steve Jobs, un garage come tanti in periferia a Santa Clara in California, è passato alla storia pur non essendo stato significativo per la realizzazione del primo computer Apple. “Il garage è un po’ un mito: non vi abbiamo fatto nessun disegno, nessun progetto, nessun prototipo, nessuna pianificazione dei prodotti, non abbiamo prodotto nulla al suo interno. Il garage non serviva a molto, tranne che a farci sentire come a casa. Non avevamo soldi al tempo. Si deve lavorare fuori casa quando non si hanno soldi”. Sempre nella stessa intervista, Wozniak racconta che il grosso del lavoro per l’Apple I era stato fatto nella sua postazione a Hewlett-Packard, che gli permetteva di realizzare progetti collaterali, esterni all’azienda.
“Quando abbiamo fondato l’azienda, sapevo che il nostro computer era molto più innovativo di qualsiasi cosa che il resto del mondo avesse mai visto. Sapevamo di avere tra le mani una rivoluzione. Per tutti coloro che sono entrati in Apple, il lavoro in azienda è stato la cosa più bella della loro vita”.
Una rivoluzione che in realtà, sarebbe passata solo di passaggio dal garage di Santa Clara. Possiamo immaginare il garage di Jobs come il luogo di ritrovo dei fondatori di Apple allora giovanissimi: dove fermarsi ore a parlare, a confrontarsi, a litigare qualche volta, a sognare e fare progetti insieme. Visto che i giovani in questione non erano smanettoni qualunque, ma Steve Jobs e Steve Wozniak, e visto che il progetto non era un progetto qualunque, ma quello del primo personal computer e di Apple, il garage di Palo Alto sarà anche un mito, ma rimane comunque un luogo della storia dell’azienda di Cupertino.