Cavalcando la recente onda dei titoli free-to-play, Blizzard ha annunciato un’interessante novità per tutti coloro che non hanno mai visitato le terre di Azeroth. Da oggi, infatti, il celebre MMORPG World of Warcraft si avvicina pesantemente al modello di mercato free-to-play cambiando del tutto il limite precedentemente imposto alla versione di prova. Fino a ieri, chi voleva provare il gioco prima dell’acquisto di un abbonamento aveva a disposizione 14 giorni gratuiti, dopodiché il suo account veniva escluso automaticamente dai server. La nuova Starter Edition elimina invece il limite temporale e dà la possibilità al giocatore di giocare finché il suo personaggio non avrà raggiunto il livello 20, dopodiché non otterrà più esperienza e, in pratica, resterà bloccato senza possibilità di progredire.
La restrizioni rimaste in realtà sono molte altre: chi gioca gratuitamente non può prendere parte all’Auction House, non può avere più di 10 gold, non possono usare chat vocale, né far parte di gilde o invitare altri giocatori in un party. Sul sito di Blizzard sono riportate tutte le numerose restrizioni, ma è chiaro che la mossa della compagnia farà felici molti giocatori PC e Mac. Chi, dopo aver provato la Starter Edition, vorrà acquistare il gioco completo potrà inoltre farlo approfittando di una nuova offerta: l’originale World of Warcraft sarà venduto assieme alla sua prima espansione (The Burning Crusade) a soli 20$, mentre chi ha già acquistato WoW riceverà una copia gratuita di The Burning Crusade.
Le novità riguardo al MMORPG più famoso del mondo non sono terminate, e anzi gli utenti iPad possono incrociare le dita nella speranza che Blizzard decida di realizzare una versione ad-hoc per il tablet di Apple. Greg Street, lead system designer dell’azienda, ha infatti affermato che molti impiegati in Blizzard posseggono un iPhone o un iPad, ne amano l’interfaccia e vorrebbero poter giocare World of Warcraft in qualsiasi momento.