I sistemi di geolocalizzazione personale non sono una novità dell’ultima edizione del Mobile World Congress ma esistono da tempo in varie dimensioni e capacità di collegamento: quello di i’m Tracer è però allo stesso un sistema con prezzi accessibili, facile da utilizzare e in grado di trasmettere i propri dati in tutto il modo grazie al collegamento diretto con i servizi di roaming di Zeromobile, gruppo di telefonia collegato direttamente alla stessa compagnia di i’m Tracer.
L’aspetto è quello di un orologio schermato ma molto colorato e tra l’altro personalizzabile (se lo usate con i più piccoli anche con simpatici adesivi) che si mette al polso e che, attraverso una applicazione dedicata che gira su iPhone o Android permette la localizzazione con la precisione dei sistemi GPS attuali di chi indossa i’m Tracer: la trasmissione dati avviene attraverso la SIM dati di Zeromobile e l’operazione di localizzazione può essere richiesta in caso di necessità dal “tracciato” quando questo necessita di aiuto (pensiamo ad un bambino che si è smarrito o di un anziano che è caduto a terra e necessita di aiuto).
Attraverso l’applicazione si può regolare il numero di chiamate di “controllo” o di “tracciamento” per modulare al meglio la spesa telefonica che potrà comunque approfittare di pacchetti da mille chiamate di controllo o di un abbonamento mensile a prezzi vantaggiosi
I’m Tracer ha intezione di portare al grande pubblico il concetto di “smart&safe”, con l’intenzione di puntare sul di protezione e rassicurazione del prodotto.
“Si tratta di un dispositivo pensato soprattutto per un uso in ambito familiare – e quindi molto user friendly, utilizzabile anche da chi non sia molto esperto di tecnologie – perché in grado di identificare la posizione geografica delle persone care e anche di mostrare la nostra a chi vogliamo, come ad esempio quando siamo in un viaggio.”
La garanzia di un uso internazionale viene da Zeromobile, grazie ad oltre 400 accordi con i maggiori operatori di telefonia mobile in oltre 200 paesi e il dispositivo si può collegare alle reti GSM/GPRS di tutto il mondo.
Nel packaging del prodotto è compreso il caricabatterie che per un uso standard dovrebbe essere utilizzato circa ogni 3 giorni, gli adesivi per rendere il dispositivo più accattivante, un adattatore per gestire le diverse dimensioni dei polsi di chi deve indossare i’m Tracer e pure un adattatore per collegarlo ad un collare del vostro animale preferito: gatti o (preferibilmente, viste le dimensioni) cani che tendono a fuggire dal vostro controllo o che portate con voi in lunghe passeggiate o, per chi pratica l’attività venatoria, in battute di caccia.
Essendo il sistema di controllo disponibile su un cellulare otterrete un sistema mobile per controllare la mobilità altrui.
Qui sotto vedete alcune immagini del prodotto e dell’ accessorio per colari che abbiamo scattato ad MWC14 presso lo stand di i’m Tracer.
Il prodotto sarà disponibile entro l’estate ad un prezzo che dovrebbe collocarsi tra i 150 e i 180 Euro con pacchetti di collegamento Zeromobile a prezzi agevolati (abbonamento con 5.9 Euro al mese per controlli illimitati oppure 25 euro con ricaricabile e 1.000 controlli inclusi) e con un piano di comunicazione che prevede spot televisivi su canali che permetteranno di far arrivare il concetto di sicurezza abbinata al dispositivo smart al grande pubblico.