Con un apposito Keynote Alexandre Julliard, a capo del progetto WINE, ha presentato una nuova versione del popolare emulatore che consente di eseguire programmi Windows su Android. La dimostrazione sembrerebbe aver evidenziato alcune lentezze non indifferenti, ma si sarebbe trattato di problemi tecnici legati ad aver utilizzato un laptop con Android, e non un più appropriato tablet.
WINE è una sorta di emulatore che consente di eseguire applicazioni Microsoft su sistemi basati su architettura Unix, fra cui lo stesso OS X e Linux. Lo stesso Android fa parte di questi sistemi operativi ed infatti la nuova versione di WINE si prefigge un utilizzo particolarmente votato ai tablet oppure agli smartphone più potenti, che potrebbero consentire l’uso delle applicazione Windows sui dispositivi dotati del OS di Google.
Al momento la soluzione di WINE ha sempre richiesto un certo grado di esperienza per essere utilizzata, non è certamente una funzionalità facilmente praticabile dagli utenti meno esperti ed in generale dalla maggior parte degli acquirenti di dispositivi mobili dell’ultima ora. Resta però un progetto interessante e potrebbe anche avere risvolti commerciali non da poco nel caso in cui Android riuscisse a diffondersi anche su computer X86.