Due dei principali sistemi operativi Microsoft perdono quote di mercato a luglio. Anche se il supporto è stato terminato circa tre mesi fa Windows XP rappresenta ancora una fetta importante dell’installato PC: per la prima volta la quota di Windows XP scende sotto al 25%, un calo fisiologico dovuto alla cessazione del supporto ma che con una flessione di solo 0,49 punti percentuali, risulta limitata e sensibilmente inferiore a quanto previsto. In sostanza anche se Windows XP non è più supportato gli utenti che lo utilizzano ancora sono restii ad abbandonarlo, almeno per il momento.
Più preoccupante il calo nelle quote di mercato registrato dalla versioni più recenti: Windows 8 e Windows 8,1 hanno perso insieme lo 0,06%, rispettivamente con un totale del 5,92% e del 6,56%. Pur trattandosi di piccole variazioni negative, rilevano una tiepida accoglienza da parte degli utenti, soprattutto per quanto riguarda Windows 8.1 che è stato rilasciato 9 mesi fa ed è disponibile come download gratuito per gli utenti di Windows 8. Aumenta invece Windows 7 dello 0,67% passando a un totale del 51,22%, mentre Windows Vista cresce dello o,10% per una quota del 3% circa.
Per quanto riguarda il versante Mac si registra anche qui una leggera flessione: in aprile la percentuale totale di sistemi Mac rilevati era del 7,14%, a luglio scesa al 6,64%. Fin qui abbiamo preso in esame i dati di NetApplications che monitora 40mila siti web per un totale di 160milioni di visitatori unici. Secondo StatCounter che utilizza un sistema di rilevazione diverso i computer che funzionano con OS X sono il 7,79% del mercato globale.