Microsoft sta progressivamente aprendo ai concorrenti la piattaforma Azure e l’ultima mossa è il supporto per le applicazioni iOS e alle identità Facebook, Twitter e Google. Il supporto per i dispositivi iOS (iPad, iPhone e iPod touch), permette il collegamento di questi device ai servizi mobile. Microsoft mette a disposizione librerie native open source per iOS che gli sviluppatori potranno sfruttare per inviare, ad esempio, notifiche push verso le appi iOS.
Windows Azure è un sistema operativo per il cloud con un ambiente di sviluppo, gestione e hosting di servizi. La piattaforma Windows Azure è costituita da un’infrastruttura di risorse di hardware, software, rete e archiviazione e consente di controllare il bilanciamento del carico e la gestione delle risorse amministrando automaticamente il ciclo di vita di un servizio ospitato in base ai requisiti definiti. Gli sviluppatori possono compilare e distribuire le applicazioni come servizio ospitato per Azure utilizzando .NET Framework, codice non gestito o altri approcci. Un servizio ospitato da Windows Azure può contenere le istanze del ruolo Web, del ruolo di lavoro e del ruolo VM. Come suggerito dal nome, un’istanza del ruolo Web può accettare le richieste HTTP o HTTPS in ingresso e supportare la programmazione di applicazioni Web ospitata in IIS.
[A cura di Mauro Notarianni]