L’esecuzione di Windows 11 sui Mac con CPU M1 non è uno “scenario supportato” da Microsoft; l’ha riferito al sito The Register un portavoce della Casa di Redmond. In altre parole, Microsoft non offre alcun supporto per l’installazione e il funzionamento della versione ARM del sistema operativo sui Mac con chip Apple Silicon.
Usare Windows 11 sui Mac con CPU Apple Silicon è già possibile con il software di virtualizzazione Parallels Desktop 17 ma non è chiaro a questo punto quanto tutto ciò sia perfettamente legale. Il problema è che per Windows 10 e Windows 11 per ARM non esiste la possibilità di acquistare licenze consumer; solo gli OEM (in altre parole i produttori di computer) possono ottenere una licenza per vendere PC con Windows ARM.
Gli utenti possono scaricare Windows 10 o Windows 11 per ARM ma solo nell’ambito del programma Windows Insider che consente di provare in anteprima versioni preliminari del sistema registrandosi con un account Microsoft.
Gérald Métrailler, vice-presidente esecutivo di Corel (l’azienda proprietaria di Parallels), lo scorso mese aveva riferito di “discussioni” con Microsoft sulla possibilità di commercializzare Windows per ARM.
Al momento è possibile scaricare Windows per ARM dal sito dedicato al programma Windows Insider e installarlo in Parallels Desktop 17 (qui vi spieghaimo come fare). Microsoft, come spiegato, non offre ad ogni modo supporto per questa possibilità.
Parallels ha recentemente aggiornato Parallels Desktop 17 alla versione 17.0.1, migliorando – tra le altre cose – la compatibilità con Windows 11.
Il software di virtualizzazione Parallels Desktop 17 consente di eseguire Windows su Mac senza riavviare, parallelamente a macOS; supporta Windows e altri sistemi operativi ed è già ottimizzato per macOS Monterey.