Avete qualcuno che odiate, ma cui non potete esimervi di fare un regalo? Vi bastano una cinquantina di euro per comprare Windows 8. Questa almeno è l’opinione di Philip Greenspun, imprenditore e professore del MIT.
Greespun, come facile intuire, non è per niente convinto del nuovo Windows 8 e in una recensione del sistema operativo scritta qualche giorno addietro arriva a definirlo, appunto, “un regalo natalizio da fare a una persona che odiate”. Il docente stronca qualunque aspetto di Windows, spiegando che, nonostante i quattro anni avuti a disposizione per studiare Android e i cinque per esaminare iOS, a suo dire Microsoft non è stata in grado di creare un sistema operativo utilizzabile. «L’unico dispositivo che ricordo così confusionario è stato il BlackBerry PlayBook» scrive Greenspun sul suo blog dopo aver usato Windows 8 su un PC all-in-one Dell XP, descrivendo senza mezzi termini l’interfaccia come «un guazzabuglio».
«Supponiamo siate utenti esperti di Windows NT/XP/Vista/7, esperti utenti iPad ed esperti utenti di smartphone Android… non avrete alcuna idea di come usare Windows 8 – scrive Greenspun. – Alcune funzioni come “avvia un’applicazione” o “riavvia il computer” sono disponibili solo dall’interfaccia tablet; quando cominciate a essere a vostro agio con la modalità touch, un click sbagliato e tutto sparisce per trovarvi sul desktop. Molte delle applicazioni mostrate scegliendo “tutte le app “rimandano al desktop al primo click’«. Le poche cose che Greenspun salva sono “alcune meravigliose app fornite”, come ad esempio l’app Bing Finance di Microsoft.
[A cura di Mauro Notarianni]