Microsoft è al lavoro sulla futura versione di Windows, sistema operativo che dovrebbe essere denominato Windows 12. Non è ancora dato sapere quando il successore di Windows 11 verrà presentato ma già circolano indiscrezioni su alcune delle, presunte caratteristiche. Anche sul nome non c’è certezza e Microsoft potrebbe decidere di denominarlo Windows 11.1 o usare un nome più astratto, ad esempio Windows Aurora.
La voce sulla quale un po’ tutti gli osservatori tendono a essere concordi è che l’importante aggiornamento arriverà nel 2024, e probabilmente nella seconda parte dell’anno perché Microsoft sembra ora prediligere il rilascio triennale, con una nuova versione principale del sistema operativo ogni tre anni, e aggiornamenti minori mese per mese.
Microsoft sfrutta già un meccanismo di aggiornamento denominato “Moments”, con funzionalità di più alto livello messe a disposizione in precisi momenti dell’anno, approccio usato con Windows 11, con il quale abbiamo già visto due importanti update, alla stregua degli aggiornamenti noti come “Feature Drop” di Google.
Windows 12 (sempre ammesso che si chiamerà così) continuerà ad essere aggiornato costantemente per tre anni fino a Windows 13, che, tenendo conto del ritmo attuale degli update, dovrebbe arrivare nel 2027.
Non è per ora dato sapere quali saranno i requisiti minimi, ma Microsoft potrebbe rendere obbligatori processori più recenti (Windows 11 richiede CPU Intel di 8a generazione o AMD Ryzen serie 2000 e seguenti con almeno 8GB di memoria RAM.
Tra le novità previste, riferisce il sito WindowsCentral, il layout generale, diverso da Windows 11, con le icone di sistema, del meteo e della barra di ricerca nella parte superiore del Desktop, e in basso solo le app aperte o quelle che si stanno usando al momento.
Anche la schermata di accesso dovrebbe essere rivista, favorendo i sistemi con tecnologia touch, ma non è chiaro se questa novità riguarderà solo i dispositivi 2-in-1 o anche i PC classici. Gli sfondi dovrebbero essere dinamici e seguire il movimento dell’utente. Il notification center dovrebbe permettere di raggruppare le notifiche per app e non mancherà la possibilità di ancorare i widget direttamente sul desktop.
Le novità più importanti, riguarderanno l’Intelligenza Artificiale, quello che dovrebbe essere il punto forte del nuovo sistema operativo, con numerose funzioni dedicate, come già Microsoft ha anticipato con Copilot.
Indiscrezioni riferiscono della possibilità di analizzare quello che è presente sullo schermo e aprire applicazioni in base a quanto visualizzato ma anche funzionalità per identificare testi nelle immagini e altri contenuti multimediali, fornendo informazioni utili e suggerimenti agli utenti, in base a ciò che c’è sullo schermo.
Sappiamo anche che Microsoft vuole creare Windows 12 per essere un sistema operativo modulare per potersi adattare ai vari dispositivi sui quali funzionerà: questo permetterà a Microsoft di creare più facilmente diverse versioni da proporre in commercio per funzioni, esigenze e prezzi diversi.
Microsoft sta facendo parlare molto di sé implementando numerose funzionalità di intelligenza artificiale di OpenAI nel motore di ricerca Bing, nel browser Edge, nel sistema operativo Windows 11, oltre che nei principali software e strumenti di produttività Office – Microsoft 365. Tutte le notizie che parlano di Intelligenza Artificiale sono disponibili a partire da questa pagina di macitynet.