Dopo il 14 ottobre 2025 Microsoft non offrirà più aggiornamenti software gratuiti per Windows 10 tramite Windows Update, assistenza tecnica e correzioni di sicurezza. I PC con Windows 10 continueranno a funzionare, ma Microsoft sta facendo di tutto per spingere gli utenti a passare a Windows 11: la mulinazionale di Redmond consiglia (a chi può farlo) di passare alla versione più recente di Windows per ricevere assistenza e aggiornamenti critici utili per la sicurezza online.
Windows 10 si è rivelato particolarmente longevo per tutta una serie di motivi, comprese le poco gradite funzionalità di telemetria (raccolta dati sull’utilizzo dei dispositivi) di Windows 11 e “funzionalità” poco gradite del sistema più recente, quali la pubblicità che appare nel menu Start.
A bloccare molti utenti anche i requisiti di sistema per passare a Windows 11: Microsoft consiglia sistemi con CPU non troppo vecchie e il supporto alla tecnologia Trusted Platform Module (TPM) versione 2.0 (disponibile sulla maggior parte dei PC venduti negli ultimi 5 ma non necessariamente su quelli precedenti).
Fino a poco tempo addietro non era complesso aggirare i requisiti minimi richiesti da Microsoft per installare Windows 11 (in primis il supporto TPM 2.0), ma ora la società rende più difilale “ingannare” il sistema.

Secondo dati di StatCounter, Windows 11 ha pian piano guadagnato quote di mercato e a gennaio 2025 vantava il 36,65% di market share globale dei sistemi operativi, una crescita lenta ma stabile, complice anche la già citata data della fine del supporto per Windows 10.
Windows 10 rimane il sistema operativo più diffuso, con il 60,33% di market share; ci sono ancora utenti dell’inossidabile Windows 7, usato per vari motivi sul 2,4% dei computer monitorati da StatCounter.com (persone che, per ragione varie non possono o non vogliono passare a sistemi operativi più moderni).

Da un recente sondaggio di Steam emerge che e Windows 11 ha registrato una leggera flessione a favore di macOS e, sorpresa di Windows 10. L’ultimo sistema operativo desktop di Microsoft rimane in ogni caso quello preferito dai gamer con una quota di mercato di circa il 54%.
Microsoft sta facendo spazio a iPhone nel menu Start di Windows 11. Per tutte le notizie su Finanza e Mercato rimandiamo alla sezione dedicata di macitynet.