Microsoft si sta dando davvero da fare per mettere le tecnologie di intelligenza artificiale AI (alla ChatGPT) nei suoi prodotti e servizi: così dopo il chatbot in Bing, il prossimo a beneficiarne potrebbe essere Windows 11 con una serie di miglioramenti per il multitasking, in particolre nell’esperienza d’uso dello snapping delle app tramite le funzioni Windows Snap Layouts e Snap Assist.
I layout intelligenti
Secondo quanto riporta Windows Central, una delle novità a cui Microsoft starebbe lavorando riguarderebbe “la memoria” dei layout di snap per determinati gruppi di app che consentirà all’utente di ripristinarli in un click senza doverli riarrangiare manualmente ogni volta.
Si tratta di un miglioramento sicuramente utile a quelle persone che lavorano in multitasking usando spesso lo stesso set di applicazioni. Al momento infatti bisogna configurare i layout ogni volta che si vogliono affiancare due o più applicazioni (qui le istruzioni per chi vuole approfondire, e se ne perde la traccia anche quando si riavvia il computer: salvando le varie disposizioni invece il ripristino di un particolare layout sarà molto più rapido.
Le ricerche di dati tramite AI
Ci sarebbe poi in programma anche l’incorporazione della tecnologia OCR (quella che abilita il riconoscimento dei testi tramite fotocamera e la conseguente conversione in testo modificabile tramite un editor di testo come Word) che in questo caso abiliterebbe la ricerca delle app all’interno della funzione Snap Assist.
In questo modo un utente sarà praticamente in grado di rintracciare un determinato contenuto attraverso una ricerca composta da una parola, una frase o descrivendo il dettaglio di un’immagine che ricorda di aver visto dentro un’app o una pagina web, anche se la query digitata non appare nel titolo del testo o della foto desiderata.
Windows 11 multitasking AI, altre novità e quando
Pare che Microsoft stia anche sperimentando dei layout capaci di adattarsi dinamicamente a seconda dell’app posizionata in primo piano: in sostanza con due app affiancate che occupano rispettivamente il 70% e il 30% dello schermo, cliccando su quella ristretta al 30% le percentuali si invertirebbero in modo da concentrare maggiore spazio nell’app in cui si sta lavorando in quel momento.
Non sappiamo quando arriveranno queste funzionalità, ma nelle ultime build di anteprima c’è un ID che ne parla, quindi alcune delle novità descritte in questo articolo potrebbero essere pronte per il test già nelle prossime settimane e la disponibilità pubblica, salvo intoppi, entro l’anno. Soprattutto, questa è soltanto la punta dell’iceberg relativa l’impiego dell’AI nei prodotti di Microsoft: la partnership da 10 miliardi di dollari con OpenAI promette meraviglie.
Microsoft sta anche testando come inserire annunci e pubblicità nelle ricerche di Bing con AI. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Intelligenza Artificiale sono disponibili a partire da questa pagina.