Nell’ultima build di Windows 11 attualmente in fase di test è possibile abilitare un nuovo mixer per il volume che assomiglia moltissimo a EarTrumpet, un popolare strumento audio di terze parti per Windows che offre un accesso rapido per il cambio delle uscite audio e il controllo dei volumi delle singole app direttamente dalla barra delle applicazioni.
Questo è esattamente ciò per cui EarTrumpet era stato sviluppato quasi cinque anni fa, quando attraverso una semplice utility per Windows si migliorava l’intera struttura di controllo audio. Molti la definirono «semplicemente fantastica», e qualcuno era arrivato a definirla persino «l’app di controllo del volume di Windows 10 che Microsoft avrebbe dovuto creare».
Il mixer di Windows 11 secondo i creatori dell’app audio EarTrumpet
Ironia della sorte, è proprio quello che sta accadendo adesso nell’ultima versione di Windows 11. Come fanno notare i creatori di EarTrumpet, Dave Amenta e Rafael Rivera entrambi ex ingegneri e manager di Microsoft, ora la nuova funzionalità del sistema operativo Windows 11 in fase di test è del tutto analoga a quella di loro creazione.
Quando arriva
Scambio di idee a parte, è sicuramente una bella notizia scoprire che Microsoft sta quantomeno investendo tempo e risorse per migliorare le funzionalità audio di Windows. EarTrumpet ha stabilito uno vero e proprio standard e Microsoft ha impiegato cinque anni per riconoscere che sarebbe stato un investimento utile. L’implementazione di Microsoft non è ancora semplice e veloce come EarTrumpet, ma c’è ancora tempo per perfezionarla prima del lancio, e a quel punto sarà un software in meno da installare per gli utenti Windows.
Va fatto notare che per il momento è segnalata come funzionalità sperimentale, il che significa che alla fine l’azienda potrebbe anche decidere di non implementarla, ma se tutto andrà bene potrebbe arrivare molto presto perché questa categoria di modifiche viene spesso introdotta con settimane di anticipo in modo da permettere ai beta tester di provarle a fondo prima del rilascio pubblico.
Negli scorsi giorni Microsoft ha annunciato taglio dei costi e il licenziamento di 10.000 dipendenti.