Microsoft sta lavorando per integrare in un futuro aggiornamento di Windows 11 il supporto alle illuminazioni RGB, permettendo di controllare nativamente componenti, dispositivi e periferiche varie di questo tipo, senza bisogno di installare software di terze parti. A riferirlo è il sito statunitense The Verge evidenziando il tweet di un utente che evidentemente sta già sperimentando le nuove possibili impostazioni offerte nel Pannello di controlo delle ultime build pubbliche del sistema operativo.
Sono presenti opzioni per controllare luminosità, effetti luminosi di base, velocità, colori e così via. È prevista anche una funzione per fare in modo che lo strumento di personalizzazione si adegui al il colore principale (quello dei “dettagli”) scelto per le barre del titolo e i bordi delle finestre.
L’arrivo di questa funzionalità significa che in futuro non sarà necessario installare utility specifiche di Razer, Corsair, Logitech o altri produttori che offrono componenti e periferiche con illuminazione ed effetti RGB, come il software Razer Synapse 3, progettato per l’ecosistema di illuminazione per dispositivi da gaming del produttore dell’azienda specializzata in hardware per videogiochi.
Per ora non c’è un annuncio ufficiale di Microsoft, ma la multinazionale di Redmond lavora come sempre su varie funzionalità sperimentali, molte delle quali saranno poi ufficializzate con l’arrivo di futuri aggiornamenti di Windows 11.
Altre novità previste per Windows 11 riguardano due nuovi widget per Spotify e Collegamento al telefono per accedere rapidamente alla musica riprodotta di recente e alle recenti notifiche del telefono. Altra utile novità di Windows 11 prevista è che – dopo File Explorer (Esplora Risorse), le schede potrebbero arrivare presto anche su NotePad, una novità notata in una schermata pubblicata (più o meno per errore) da un dipendente di Microsoft.
Le build rilasciate nel canale Dev di Microsoft integrano funzionalità sperimentali da testare che, in quanto tali, potrebbero cambiare o non arrivare del tutto nel canale stabile, oltre a non essere adatte per l’uso di tutti i giorni del sistema. Negli ultimi giorni Bing ed Edge di Microsoft sono in cima alle notizie di tecnologia grazie alla integrazione con la rete linguistica generativa ChatGPT.