Windows 11 è attivo su oltre 400 milioni di dispositivi. Lo riferisce il sito Windows Central citando a sua volta dati interni da Microsoft; se l’andamento proseguirà come ora, al mezzo miliardo di dispositivi con questo sistema operativo si dovrebbe arrivare per l’inizio del 2024.
Windows 11 è stato presentato il 24 giugno 2021 e la versione definitiva messa a disposizione a inizio ottobre 2021. I numeri raggiunti finora sono importanti ma la velocità con la quale si è arrivati a 400 milioni di utenti è inferiore a quella vista con Windows 10, che ha raggiunto questo target in poco più di un anno (e un miliardo di utenti a inizio 2020).
La maggiore velocità con la quale Windows 10 è stato installato è stata anche merito della possibilità di effettuare l’aggiornamento gratis su molti PC che all’epoca del rilascio del nuovo sistema operativo montavano Windows 7 e Windows 8.1 (possibilità offerta a molti utenti per un anno).
I requisiti minimi di Windows 11 sono: processore da 1 GHz o superiore con due o più core a 64 bit, un minimo di 4 GB di memoria RAM, scheda video compatibile con DirectX 12 o versione successiva, sistema UEFI e TMP 2.0. I requisiti sono superiori rispetto a quelli richiesti per Windows 10 e probabilmente per questo e per molti utenti hanno continuato / continuano a preferire il precedente sistema operativo, nonostante molti dispositivi siano idonei all’update.
Microsoft ha già fatto sapere che Windows 10 raggiungerà la fine del supporto il giorno 14 ottobre 2025. La versione corrente, la 22H2, sarà la versione finale di Windows 10 e fino a tale data tutte le edizioni rimarranno supportate e riceveranno gli aggiornamenti della sicurezza mensili. Le versioni LTSC esistenti continueranno a ricevere aggiornamenti oltre tale data in base ai relativi cicli di vita specifici.