Parallels Desktop è ufficialmente autorizzato da Microsoft per consentire di eseguire macchine virtuali con le versioni ARM di Windows 11 Pro e Enterprise su Mac con chip Apple Silicon M3.
Windows 11 per ARM è già ufficialmente supportato da Microsoft per l’esecuzione con Parallels Desktop 18 e 19 permettendo l’esecuzione in un ambiente virtuale sulla propria piattaforma sui Mac con chip M1, M2. In un nuovo documento di supporto di Microsoft, ora è ufficialmente indicata la possibilità di sfruttare anche i Mac con chip M3.
Microsoft spiega che la versione ARM di Windows 11 presenta limitazioni che possono influire sulla capacità dell’utente di usare vari tipi di hardware, giochi e app, inclusi quelli che si basano su DirectX 12, una famiglia di tecnologie multimediali molto sfruttate con giochi di Windows e altre app che si appoggiano alla scheda video per varie funzionalità.
Le app ARM a 32 bit disponibili nello Store di Windows non sono supportate dai Mac con chip M1, M2 e M3: si tratta ad ogni modo di app in fase di deprecazione. Per tutte le versioni ARM di Windows, Microsoft suggerisce agli utenti che usano Windows su macchine con architettura ARM di usare le app nell’emulazione x64 o x86.
Pochi giorni addietro, Rene Haas, CEO di ARM, ha riferito che una delle ragioni per le quali non esiste Boot Camp per i Mac con chip Apple Silicon è un accordo più o meno segreto tra Qualcomm e Microsoft che dovrebbe finire quest’anno.
Al termine del contratto siglato tra Qualcomm e Microsoft, dovrebbe essere possibile anche per altri permettere di sfruttare Windows su processori con architettura ARM, e – in teoria – anche Apple potrebbe realizzare una versione ARM di Boot Camp, con ovvii benefici in termini di prestazioni, risorse utilizzabili e così via.
Parallels Desktop supporta macOS Sonoma, macOS Ventura, macOS Monterey, macOS Big Sur 11, macOS Catalina 10.15 e macOS Mojave 10.14. Oltre a Windows sono supportate varie distribuzioni Linux (Ubuntu, Fedora, Red Hat Enterprise, Kali Linux e altre).
Recentemente Microsoft ha reso disponibili strumenti di intelligenza artificiale per la produttività anche per singoli utenti e piccole società con l’abbonamento Microsoft Copilot Pro.